BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] ai privilegi loro inizialmente concessi, fu infatti assai inferiore alle speranze e nel 1747 Carlo di Borbone, cedendo alle pressioni del clero, finì per rinunziare all'esperimento ed espulse tutti gli ebrei che si erano stabiliti nel Regno.
Quali ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] , i due piccoli figli e la moglie Chiara in avanzato stato di gravidanza. La loro prigionia gli serviva quale strumento di pressione nei confronti di Nanne per indurlo a lasciare Cento e Pieve di Cento, ove si era fortificato e che costituivano per ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] con Hermann Goering e con il suo agente in Italia Hans Posse. Parte delle opere intermediate dal C. sotto la pressione delle autorità tedesche furono recuperate in Germania dall'Ufficio recupero opere d'arte del ministero degli Affari Esteri, mentre ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] costrinsero infatti il G. a cedere la propria quota del sindacato di controllo della FIAT, e a moderare la pressione esercitata sul Credito Italiano. Quest'ultima sarebbe poi definitivamente cessata dopo il rinnovato tentativo di scalata del 1924.
La ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] di pericolo a venire direttamente in aiuto di Venezia, per poi raggiungere per l'entroterra Costantinopoli e rinnovare le pressioni sul sultano. Se poi nell'immediato la missione dei due oratori parve avere successo, anche riguardo alle tratte dei ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] il fenomeno può avere aspetti positivi, purché sia regolato e organizzato dallo Stato: insieme con l'allentamento della pressione politica e sindacale in patria, con le rimesse degli emigranti e la nascita di nuove correnti commerciali, l'emigrazione ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] .La guerra di lì a pochi mesi avrebbe dissolto gli ultimi echi dell'inchiesta. Lo stato di guerra, mentre allentò la pressione degli armatori sul CGE, moltiplicò gli interventi e gli spazi d'azione di quest'ultimo. Alla gestione dei vecchi servizi si ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] anni Cinquanta, quando il potere delle industrie elettriche si andava indebolendo sotto l'incalzare di nuovi gruppi di pressione, politici ed economici, il C., rimasto tenacemente fermo ad una concezione rigorosamente privatistica della gestione dell ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] (ibid., pp. 154-167), in cui, dopo essersi soffermato sulla distinzione tra imposte dirette e indirette, confronta la pressione tributaria dei principali paesi, stimando quella italiana tra le più alte. Tra gli ultimi scritti di teoria economica è ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] in fretta a Genova, minacciata dalla flotta angioina. L'interdetto, scagliato nello stesso anno dal papa contro la città, su pressione del card. Ottobono Fieschi, non creò serie difficoltà al governo, che, anzi, poté superare la fase di emergenza ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...