CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] di mantenere stretti contatti con il condottiero e in più d'una occasione ne aveva finanziato le iniziative. La forte pressione dei Turchi ad Oriente induceva la Signoria a propendere per la pace in Italia, favorendo l'iniziativa del pontefice volta ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] di udienze accesamente polemiche, per diffamazione continuata a mezzo della stampa. Alla fine del marzo 1904. Sotto la pressione dei deputati socialisti, la Camera approvava una legge per la inchiesta governativa sulla Marina. Le conclusioni della ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] comandava la fortezza d'Ancona, il D. fu però rinviato a Roma con richieste di rinforzi che tuttavia, sotto la pressione degli attacchi francesi e per la confusione che regnava nel comando militare repubblicano, non si riuscì ad organizzare se non in ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] e quando riuscì a entrarvi fu ucciso da quest'ultimo, mentre una nuova incursione ungara obbligava Ugo ad allentare la pressione sui suoi nemici, senza che peraltro egli riuscisse a fermare i barbari. La relativa impotenza del nuovo sovrano fu senza ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] riconoscimento dal ministero della Guerra piemontese ma non placò la sua ansia di fare. Finalmente nel 1856, anche su pressione dei Mazzini che tuttavia non approvava i suoi orientamenti sempre più filomoderati, il F. entrò col grado di capitano ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] . Le necessità finanziarie per la costosa condotta della guerra con l'utilizzazione di truppe mercenarie non alleggerirono la pressione fiscale, già causa di proteste ai tempi di Rizzardo. Neanche i mercenari tedeschi, che erano stati inviati dal ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] di ingenti capitali tramite la contrazione di prestiti, l'imposizione di donativi straordinari e l'aumento della pressione fiscale. In considerazione di ciò, terminate le operazioni militari, i conti del D. furono rivisti con particolare ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] le avverse condizioni climatiche e igieniche costrinsero l'imperatore a trasferire i suoi alloggiamenti a Poggibonsi, per cui la pressione su Firenze, nonché sui possessi e sulla stessa persona del G., si allentò. La morte dell'imperatore, avvenuta a ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] vantaggi sia per una conoscenza dell'opinione prevalente negli ambienti più qualificati, sia per un tentativo di convincimento e di pressione. Ebbe successo la sua azione tendente a porre le basi di un prestito con la Casa Hambro, ideato da Cavour ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] : i partiti dovevano perciò darsi un programma di riforme amministrative tali da diminuire l'effetto dell'accentramento e della pressione fiscale.
Dalle pagine del Roma il L. difese pure la Comune di Parigi, ritenendola espressione di esigenze giuste ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...