PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] intimando la pronta restituzione delle iustitiae, promessa che mai era stata mantenuta; e quando il re cercò di aumentare la pressione spostando truppe in Emilia, il papa inviò in legazione a Pavia, nel marzo del 772, Paolo Afiarta, accompagnato dal ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] , che attribuiva la fine del governo del B. all'instabilità della sua posizione politica, gravemente minacciata dalla pressione pontificia e dall'opposizione interna. Secondo tale tradizione egli sarebbe stato estromesso dalla sua carica, se non ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] , le successive pactiones siglate tra Napoletani e Capuani intorno agli anni 933-939 che segnarono la fine della pressione esercitata dalle entità politiche e territoriali longobarde sul Ducato partenopeo (Capasso, 1892, p. 131).
I patti del 911 ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] , in verità, contengono corrette analisi riguardo all'individuazione dei profondi mali della Napoli del Seicento (pressione demografica, litigiosità giudiziaria, esosità dei balzelli, transito e saccheggio dei soldati); ma sul piano propositivo ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] La Spezia per prevenire eventuali attacchi della Spagna che, attraverso il Milanese, esercitava in quel tempo una forte pressione sulla Lunigiana. Il 22 marzo 1607 fu eletto doge e incoronato il 22 maggio.
Il suo biennio fu particolarmente ...
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CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] del papa sul re di Spagna, e il C. appunto a Vienna. Inizialmente i motivi su cui il C. avrebbe dovuto fare pressione erano gli antichi diritti feudali vantati dalla Repubblica sul Finale, i suoi legami con la Casa di S. Giorgio e i regolamenti del ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] che si diceva fattagli al fine di salvare il periodico; la cosa non ebbe seguito, e nel marzo 1926, sotto le pressioni fasciste, si costituiva un nuovo consiglio di amministrazione presieduto da E. Corradini e il quotidiano del B. entrava nell'orbita ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] . Mémoires, pp. 199 s.). Nel periodo in cui resse il ministero (fino al 10 dicembre) il C., resistendo a tutte le pressioni fino al limite di rottura, ostacolò con ogni mezzo la politica di rafforzamento e riarmamento del Pepe e del Parlamento e, più ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] 1455, nel 1492 salirà al trono pontificio con il nome di Alessandro VI.
Se il Patrimonio era soggetto a minacce e pressioni napoletane, esso era anche contiguo per tutta la sua lunghezza, dal Ducato di Spoleto alla Campagna romana, alla via più breve ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] romana per circa cinquanta anni, sempre attivo nell'organizzazione di convegni, comitati, manifestazioni politiche, gruppi di pressione, sempre disponibile a favorire il dialogo tra le forze progressiste. Legato politicamente a F. Cavallotti, era ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...