DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] ! honore, fortuna et ogni sorte di quiete!" (Arch. di Stato di Venezia, Consultori in jure, p. 452). Venezia riusci con forti pressioni a vincere la riluttanza del re a cacciarlo. Da Londra il D. parti per l'Italia, dove peregrinò da uno Stato all ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , p. 204).
Nel 1416 la situazione del Comune di Perugia precipitò improvvisamente: di fronte alla sempre crescente pressione del Fortebracci, aumentando i disagi e la fame nella città, i magistrati perugini elessero - con votazione pubblica palese ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] al D., che poté occupare una vasta parte dei possessi del ribelle. Uscito di carica, mentre si allentava la pressione guelfa su Genova, egli dovette riprendere i suoi traffici, forse dirigendosi ancora una volta nella Piccola Armenia, perché nel ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] di forza.
I fatti di Fiume e la condotta dell'Italia alla conferenza di Genova dimostrarono quanto contavano le pressioni nazionaliste e fasciste sulla politica estera. Ma, date le circostanze, il governo andava giudicato soprattutto in materia di ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] il principe Pandolfo di Capua segnò l'apogeo della potenza di quest'ultimo, che, anche a causa della rallentata pressione bizantina, poté assurgere ad un ruolo di arbitro nel contesto Politico del Mezzogiorno. Tale supremazia, tuttavia, fu di breve ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] , già dominata dall'influsso sabaudo.
Lo stato sabaudo formò ora un blocco capace di resistere; è vero però che la pressione della monarchia francese da Lione, dal Delfinato, dalla Borgogna, dopo il 1360 riprese energicamente; dal Delfinato poi i re ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] dominio dei Gonzaga su Mantova, e in particolare la posizione del G., subirono dunque negli anni 1367-69 una pressione notevolissima e corsero un serio pericolo di venire sovvertiti, anche se nel corso del 1369 la situazione si semplificò decisamente ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] veniva fatto precedere dal "di" nobiliare.
La questione però dei debiti tunisini si era frattanto venuta acuendo. Sotto la pressione del gruppo Pinard-Erlanger, la Francia aveva imposto al bey, nella primavera del 1868, un progetto che urtò nell ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] 'arcivescovo. L'arresto di Cassone suscitò scalpore sia in città sia all'esterno: alla fine del mese di ottobre, per pressione delle città alleate di Milano, si giunse ad un accordo, in seguito al quale Cassone, liberato, dovette abbandonare la città ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] .
Dopo la cacciata dei Medici da Firenze, uno dei primi atti del nuovo governo repubblicano fu quello di far pressione presso le autorità veneziane per ottenere il rilascio del Carducci. L'ambasciatore fiorentino Alessandro de' Pazzi, che l'anno ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...