DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] grossi a Cipro. Si ignora anche la durata della prigionia del D.; nel febbraio del 1301 o 1302 il doge veneziano, su pressione di re Carlo di Napoli, promise al mandatario del D. di restituire gli oggetti toltigli e di indennizzarlo per il carico di ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di alcuni de' Signori, timorosi di inimicarsi le influenti famiglie alle quali costoro appartenevano. Tuttavia l'inopportuna pressione di Roma e di Milano (che inviando lettere in appoggio ai congiurati fecero temere un'ingerenza nelle questioni ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] di don Orione, da lei conosciuto anni prima, e si dedicò ad ordinare gli appunti delle sue esperienze scolastiche. Su pressione degli amici pubblicò nel 1962 a Brescia Ho cercato la mia scuola. Spirito e tecnica, che, per ammissione della stessa ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] nuovo in imbarazzo per il conflitto tra i due generi, Enrico IV e Rodolfo di Svevia che aveva ripresa sotto la pressione papale l'abbandonata sposa Adelaide di Savoia. Pare, però, che essa sia rimasta neutrale; del resto la figlia Adelaide mori già ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] incarico e poiché era ormai evidente la necessità di accelerare la conclusione della guerra con una più forte pressione nei confronti della Turchia, migliorata la situazione diplomatica, elaborava e presentava al ministero un progetto per un'azione ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] dirigesse le operazioni militari contro il fratello. L'ambiguo gioco diplomatico, avviato da Mantova per sfuggire alla forte pressione pontificia e salvare Ferrara, mise il B. in una posizione assai difficile che lo esponeva personalmente all'ira ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] E. un compito estremamente importante: egli avrebbe dovuto negoziare la pace con i Franchi in modo da allentare la pressione quasi mortale che da anni la alleanza offensiva franco-bizantina esercitava contro il regno longobardo non ancora consolidato ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] di spedizione ben più agguerrito di quello di Caneva nel 1911, alla fine il G. lo utilizzò soltanto come strumento di pressione e scelse, d'accordo con Colosimo, la via delle trattative con la Giumhuriyya.
A consigliare al G. una pace di compromesso ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] la sua volontà di sostenere militarmente gli alleati con ogni mezzo in una guerra futura. Nel febbraio 1914, su sua pressione, il governo Giolitti approvò il progetto di invio di tre corpi d’armata sul Reno per partecipare a un’offensiva congiunta ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che dava il potere ai due legati, Campeggi e Wolsey, di istruire la causa e pronunziare una sentenza senza appello. Ma le pressioni imperiali lo avevano spinto a ordinare a Campeggi di tirare in lungo la questione. L'esibizione da parte di Caterina d ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...