MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] del Regno in favore di una chiara alternativa continentale, con il conseguente abbandono dei domini africani sottoposti alla pressione costante degli Almohadi. Il disimpegno da tali domini - conclusosi nel gennaio 1160 con la resa di Al-Mahdiyya ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] del nipote Ugolino, assassinato dai fratelli Ludovico e Francesco a Mantova nell'ottobre 1362, aveva intanto allentato la pressione dei Gonzaga di Mantova su Reggio, indebolendo contemporaneamente gli stretti rapporti fra essi e Bernabò Visconti: il ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] l'afflusso dei viveri, l'impresa fu abbandonata. Ritiratosi dietro il Panaro (maggio 1511), sotto la crescente pressione dei Francesi, il C. condusse abilmente le operazioni difensive, cogliendo diversi successi tattici in scontri limitati. Ma ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Mirandola, vedova di Pino Ordelaffi, vicina al Riario. La lega si allarmò per queste manovre: da Milano aumentò la pressione sul Medici perché il matrimonio bentivolesco si concludesse. Nel frattempo da Roma giunse la bolla che confermava il M. nel ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] in fondo molto realistica delle possibilità di mantenere intatto il dominio di Levante, così esposto alla pressione turca. Le formazioni navali veneziane dovevano evitare accuratamente, talvolta rischiando di compromettere il proprio prestigio, ogni ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] si preparava il terreno per la sua sostituzione, che fu decisa ai primi di settembre del 1678 dietro pressione soprattutto del Consiglio d'Italia, e con l'occasione di una controversia sulle prerogative spettanti al gran cancelliere dello ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] coi Francesi che portò alla guerra e alla caduta della Repubblica.
Sotto il nuovo regime filospagnolo, che si instaurò in Siena per pressione del Mendoza, non si può dire che l'attività del B. venisse meno; si ha, anzi, l'impressione che egli fosse ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] ad una ulteriore prosecuzione dei negoziati.
Per i Fiorentini l'accordo di Genova significò la liberazione dalla grave pressione fiscale cui erano stati sottoposti per ragioni di guerra - le operazioni militari erano costate sin'allora più di ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] causa fiumana e a quella della Rivoluzione russa, conquistando le simpatie della Sinistra. Utilizzò l'episodio anche per fare pressione sul governo, ottenendo l'attesa riforma della Cassa invalidi.
Giunto a Fiume, il G. stabilì cordiali rapporti con ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] III intendeva in ogni modo mantenere, conservando le relazioni diplomatiche anche con la Francia repubblicana. Ma la crescente pressione inglese, sostenuta dalla flotta che, il 22 luglio 1793, entrò nel porto di Livorno, rese sempre più insostenibili ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...