MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] da parte del M. e dei nipoti di cercare di ricostituire il loro potere signorile incentrandolo in un'area dove minori erano le pressioni e gli interessi delle città.
Nel maggio 1202 un arbitrato sancì l'accordo fra il M., con i nipoti Guglielmo e ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] della "cattività bizantina" del Papato, durante il quale una lunga serie di papi di provenienza orientale sarebbero stati eletti su pressione degli imperatori bizantini per assecondare la loro politica religiosa.
G. fu eletto papa il 1º marzo 705.
A ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] , in parte a testa in giù, furono condotti via a forza su cavalli e muli. L'attentato tuttavia fallì per la pressione della maggior parte dei nobili e dei cittadini romani, e il F. e suo fratello Leone dovettero liberare i prigionieri e sottomettersi ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] uomo di fiducia impiegandolo nella diffusione della stampa di partito, nella raccolta di fondi e, più tardi, in un'opera di pressione su Garibaldi. In occasione della spedizione dei Mille, il C. era rimasto a Genova, da dove si era tenuto in contatto ...
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FRANCHI (De Franchi), Giambattista de'
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova all'incirca tra il 1470 e il 1540, primogenito di Domenico, appartenne al ramo dei Cocarello, una famiglia di estrazione [...] , A. di Promontorio, S. Morando e L. Merello) nella commissione che doveva procedere alle nuove nomine. Sotto la pressione dell'attacco francese sferrato nel febbraio-marzo 1507, il F. si impegnò anche nell'attività diplomatica, in quel momento ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] e dei Gaddi. Dunque il F. si trovava a Roma al momento della prima crisi grave del nuovo ordinamento bolognese.
Le pressioni dei Bentivoglio per rientrare a Bologna e la tensione fra le fazioni, mai spente, si erano già concretate in una congiura ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] dei separatisti, il F. ritenne che le circostanze fossero quanto mai propizie al raggiungimento dei suoi scopi e mise in atto una pressione "diplomatica" (tra il luglio 1943 e il marzo 1944 inviò lettere e memoranda a W. Churchill, A. Eden, C. Hull ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] di Pistoia, Orlandino Porcari, nel marzo 1219. Ma i Fiorentini seppero subito di tale intenzione e si opposero con pressioni e minacce, ottenendo che i fratelli tenessero invece il castello, ma assoggettandolo alla sovranità superiore del loro Comune ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] aveva dimostrato una forte ostilità sia nei suoi confronti, sia verso la città di Viterbo (nemica di Orvieto); in seguito alle pressioni del rettore, il G. fu cacciato dalla città agli inizi del 1322 (il 6 febbraio Giovanni XXII scriveva ai Viterbesi ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] provincia.
Nonostante la sinistra a Bergamo avesse la maggioranza all'interno del partito popolare, il C., su pressione del vescovo, fu allontanato dalla segreteria dell'Ufficio del lavoro e poi espulso dalla Confederazione italiana dei lavoratori ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...