ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e le promesse d'un ritorno ai metodi di governo usati da Carlo V. Ottenne che questo popolo esercitasse una pressione sulla nobiltà tanto da farla tornare alla fedeltà verso il sovrano.
Altro segno della finezza diplomatica del principe di Parma ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] XIV e soprattutto escludeva che i paesi cristiani si unissero in un fronte unito contro il pericolo turco.
Il gruppo di pressione francese a Roma fu efficace almeno fino a tutto il 1673 ed ottenne che la corte pontificia si schierasse apertamente in ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di portare a termine dopo che ebbe rinunciato, alla fine del 1801, alla nunziatura. A nulla erano valse, in quella circostanza, le pressioni esercitate su di lui da Pio VII e da Consalvi per indurlo a restare. Stanco di promesse vaghe e mai mantenute ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] vinsero la loro battaglia per farsi assegnare dal papa una sede definitiva entro le mura della città. Papa Eugenio IV, anche su pressione dei Medici, sancì con una bolla del 31 genn. 1436 la cessione definitiva del convento di S. Marco da parte dei ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della minaccia che i loro governi non avrebbero accettato la bolla se essa non fosse stata rimaneggiata.
Cedendo a queste pressioni B. XIII affidò la bolla all'Inquisizione e la fece nuovamente redigere e stampare secondo le indicazioni del S ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] la direzione delle trattative. Il 31 maggio 1295 invitò Federico d'Aragona a rinunciare all'isola di Sicilia e fece anche pressione sul re di Francia, che con i propri progetti metteva in pericolo i negoziati; ma soprattutto esortò Giacomo II a ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] , l'istituzione della commissione per l'inchiesta sulle spese di guerra. Altri nodi dolenti erano gli eccessi della pressione fiscale e i servizi pubblici, gonfiati di dipendenti pochissimo efficienti e nei confronti dei quali si era largheggiato in ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] un nuovo giuramento di fedeltà e la consegna di ostaggi (Attonis Epistolae, n. 6). In effetti Ottone, liberato della pressione interna, decise di fermare B. ed incaricò Liudolfo di una nuova spedizione in Italia che iniziò nell'autunno del 956 ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] di un successo consolidato per sempre, avevano ancora questo tracciato comune, una piana cantabilità ma anche la pressione, subito riconoscibile, di una lingua dove la lezione rigorosa di Roversi si riversava nell’autonomia di un’originale ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ", mentre, per parte sua, egli non desidera che d'essere "bon voysin et arny" della Repubblica.
Ciò non toglie che la pressione del D. prosegua e, anzi, dopo il colpo di mano su Marano, s'accentuì: nel 1543 viene occupata militarmente la basilica ed ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...