ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] seconda scomunica papale contro Enrico IV, ragioni di principio e la necessità di difendere i propri beni dalla pressione dell'elemento ecclesiastico prevalentemente enriciano spinsero A., al contrario di quanto era avvenuto dopo la prima scomunica ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in tal senso, ma solo la commutazione, alla fine del '34, della pena di morte in esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governativi) gli fecero ottenere, perlomeno dall'estate 1835, il ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] , del delitto di cui sarà ritenuto responsabile il suo servitore Domenico Santi, bandito, per questo, in contumacia - viene, per pressione del D. e dei suoi aderenti, a lui imputato, per quanto proclami a gran voce la sua "innocenza". Per poco ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di Silverio, Vigilio. Questi fatti provano che l'imperatore nel 536aveva ceduto soprattutto perché stava sotto la pressione concomitante delle urgenti necessità connesse con la guerra imminente agli Ostrogoti in Italia, e della forte personalità di ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] del lavoro" - il C. postula una "classe lavoratrice al potere" (discorso parlamentare del 24 luglio) sulla base della pressione e promozione dei sindacati e delle cooperative. Nel febbraio del '20, in un sintomatico intreccio di motivi riformisti e ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] con qualche ritardo del nuovo assetto italiano. Ma non molto tempo dopo - e non è facile precisare quando - la pressione dei Goti avversi ad A. avrebbe indotto Teodato ad allontanare la regina, che ora si chiamava così anche ufficialmente, dal ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] assedio a Città di Castello. Camillo Vitelli fu fatto prigioniero dal G. il 26 genn. 1484 presso Celalba, ma grazie alla pressione militare del padre riuscì a fuggire la notte del 27 febbraio.
Il 23 apr. 1484, Bernardino Della Valle, nobile romano di ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] avanti una serie di contatti con gli alleati minori, Ungheria e Romania, per addivenire ad una comune azione di pressione sulla Germania e - più in là -di eventuale sganciamento concordato: rientrano in questa azione gli incontri con N. Kallay ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] continentale "a interessi generali", preferendo puntellare un sistema della Piccola Intesa non in grado dì contenere la pressione espansiva della Germania nell'area sudorientale. Solo la sfrenata mistica antibolscevica cui il C. si abbandonerà negli ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] a recarsi in massa al Senato per proporre l'approvazione della stessa legge e imporla così con questa inusitata pressione ai senatori giudicati tiepidi verso iniziative che intaccassero le prerogative della monarchia.
Per pochi mesi il C. fu anche ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...