BUONACCORSI, Piero
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Giuliano nel 1519 durante il viaggio che la madre fece in Italia per accompagnare la duchessa di Urbino, Madeleine de La Tour d'Auvergne. Il padre [...] : ripartizione dell'imposta straordinaria levata nel 1570sui benestanti della generalità di Rouen (agosto del 1570), e soprattutto prestiti e costituzione di rendite a favore della città di Rouen (maggio 1574, ottobre 1575, aprile 1577). Fuinoltre ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] , la catena della moglie Giustiniana Zustignan del fu Antonio (le nozze erano recenti), mentre il 3 gennaio era risultato fra quelli che "prestono sopra il dazio del vin, con utilità di 25 per cento" (Sanuto, Diarii, XLIX,col. 321),e il 2 maggio 1529 ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] confluiti nel Programma economico a lungo termine 1948/49 1952/53 presentato all’OECE.
Gli aiuti del Piano Marshall e i prestiti in dollari della Banca mondiale per la ricostruzione e lo sviluppo delle aree depresse del mondo (nata con gli accordi di ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] dove aveva la funzione di rappresentare presso la corte e il governo gli interessi dei Balbani di Lione, da tempo impegnati nei prestiti alla corona di Francia.
La lettera che il B. scrisse da Ginevra, il 25 giugno 1582, è indirizzata a Soleure, sede ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] - consegnò ai suoi fratelli due letti con i loro accessori, capi di biancheria, indumenti e altre masserizie.
Il L. aveva concesso un prestito di 200 lire imperiali ai suoi fratelli il 2 ag. 1455 e il 1 ag. 1457 aveva consegnato loro un cavallo e 21 ...
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MONTESI, Ilario
Laura Cerasi
MONTESI, Ilario. –Nacque ad Ancona il 27 giugno 1882, da Telmo, ferroviere, e da Angela Pieroni.
Studiò a Torino, diplomandosi in chimica industriale presso il Regio Museo [...] . Operò prima sui mercati tedeschi sconvolti dall’inflazione del periodo weimariano con l’acquisto – anche con prestiti statunitensi – della maggioranza azionaria degli zuccherifici Fraustadt e Froebehn e della raffineria di Glogau; poi creò ...
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NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] nel Liber iurium. In realtà non è chiaro se Bonusinfans svolgesse una doppia funzione o invece rappresentasse solo un ‘prestito’ da parte della curia arcivescovile. La comparsa ufficiale di un vero e proprio cancelliere si ebbe quando la prestigiosa ...
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RAVASCHIERI, Giovan Battista
Diego Pizzorno
RAVASCHIERI, Giovan Battista. – Di nobile famiglia del Levante ligure, nacque in luogo e data ignoti. Era figlio di una donna «nata in Napoli» (Silvestri, [...] visibilità raggiunta da Giovan Battista e ai suoi rapporti con il potere politico.
A quanto pare, la causò infatti un prestito forzoso di 200.000 ducati ordinato dal viceré don Pedro di Toledo nella primavera del 1552, per prezzolare il rais turco ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] come "il martirio dei 18 giovinetti Giustiniani". La famiglia non ebbe inoltre la prontezza di convertire i capitali nei prestiti di Spagna, o non ritenne proficuo farlo: è significativo infatti che nessuno di loro compaia tra i banchieri di Carlo ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] quarto: il credito fu poi versato al figlio di D., Neri, in quantità corrispondenti di grano (Ibid., Magistrato dell'Abbondanza. Prestiti. 1347. c. 94r).
Sulla base dei cambiamenti istituzionali del 1355 anche D. e la sua famiglia dovettero essere in ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...