CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] diventando committenti stabili per le "confezioni nazionali".
In queste prime prove erano nettamente riconoscibili i prestiti dell'ideologia industrialista tardo-ottocentesca: giustificando il protezionismo integrale con la tesi secondo cui "una ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] costretto alla tregua dal fronte unito delle monarchie europee. Negli anni seguenti (1614-18) l'aiuto in uomini e denaro prestato da C. II agli Spagnoli nel corso delle guerre combattute nello Stato di Milano contro Carlo Emanuele fu l'adempimento ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Accademia Etrusca… di Cortona, II [1738], pp. 79-92).
La sua tesi dell'origine etrusca degli anfiteatri, riconducibile a prestiti di costumi e istituzioni orientali e greci, portò a una breve polemica con S. Maffei, che nelle Osservazioni letterarie ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] solo il B. non fu mai elevato formalmente alla carica di ministro (l'ufficio e il titolo furono di direttore), ma ben presto - secondo quanto egli narra a posteriori - per l'opposizione degli altri colleghi e del re dovette limitarsi agli affari di ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] della produzione coordinato dal governo e finanziato con prestiti esteri.
Prima ancora che fosse terminata la Ellero . I maggiori investimenti avrebbero dovuto essere finanziati con prestiti esteri e risparmi nazionali. Il Piano non fu attuato ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] in Piemonte (dagli atti della cancelleria angioina risulta che egli era assente dal Regno nel 1292); certo è che il 26 maggio 1292 prestò al Comune di Alba la somma di 1468 libbre, a garanzia della quale ottenne in pegno il castello e la villa di La ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] di Firenze, Tratte, s. 5, reg. 742, c. 64).
Negli ultimi mesi del 1346 Francesco Pegolotti fu anche protagonista di diversi prestiti accordati a sei mesi ad alcuni suoi concittadini: a Maffo del fu Puccio, ad Andrea del fu Pacino, a Francesco del fu ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] delle imposte e delle dogane, ad affidare al G. le commissioni maggiori e a sostenerlo fino al 1774 con frequenti prestiti di denaro, includendolo per lunghi periodi tra gli stipendiati fissi della casa. Per i Martelli il pittore lavorò infatti non ...
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PRIULI, Girolamo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1486 da Alvise di Nicolò, del ramo a S. Sofia, e da Chiara Lion di Giacomo. La giovinezza e parte della maturità di Priuli [...] questa ragione a precederlo nel dogato, Priuli seppe ugualmente rendersi benemerito della patria mediante esborsi di denaro sotto forma di prestiti: nel 1528 per le emergenze della lega di Cognac (1526), il 31 dicembre dello stesso 1528 e poi ancora ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] in Italia (Torino, Milano, Roma), XV (1908), pp. 145 ss.; Problemi municipali - Il mercato del credito ed i prestiti municipali - Di alcune particolari riforme tributarie urgenti, XX (1913), pp. 187 ss.; Note sull'emigrazione italiana (Risposta ad un ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...