HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] 1800 fu annunciato da Londra un breve Proposal for publishing by subscription…, a dictionary of Chinese language, cui seguì presto il principale lavoro di H. sulla lingua cinese, An explanation of the elementary characters of the Chinese (London 1801 ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] aggregato all'Ordine e, sino al settembre 1790, prestò servizio sulla fregata "S. Elisabetta".
Rientrato a Padova imperiosi delle forze di occupazione francesi, vennero imposti onerosi prestiti forzosi e decime; il 2 maggio arrivò a Padova ...
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SORANZO, Giovanni
Reinhold C. Mueller
– Figlio di Vettore di Giovanni Soranzo, del ramo di S. Angelo, e di Bianca de’ Bugni, nacque a Venezia nel 1408.
Costituì a Rialto, a partire dal 1456, un nuovo [...] rate annuali a partire dall’anno successivo. Si trattava di un vero regalo, all’interno del clan: come fa scrivere Vettore, i prestiti erano elargiti «ai mie bixogni [...], gratis et amore et in segno de l’amor che sempre se s’auto tra nui». Siamo ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] grandi centri costieri a ciclo integrale: Bagnoli, Piombino e Cornigliano.
Alla fine del 1948 l’azienda presentò domanda di prestito all’ECA (Economic Cooperation Administration); al termine di un iter lungo e difficile – sia per le opposizioni dei ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] , con l'appoggio del re, di riavere quelle terre, le ultime due delle quali erano in possesso del C. quale pegno per prestiti fatti al Torelles ed al Carroz.
Le intese del C. con i Sardi del centro non passarono inosservate; molti ufficiali aragonesi ...
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PORTINARI, Pigello
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Pigello. – Nacque a Firenze nel 1421 da Folco di Adoardo (Adovardo) Portinari, appartenente a un’importante famiglia mercantile, e da Caterina di Tommaso [...] si trovò a dover affrontare le difficoltà della filiale milanese, le cui risorse si basavano per la maggior parte sui prestiti di terzi: un capitale di appena 43.000 lire, rispetto a una disponibilità finanziaria complessiva di 589.000 lire. A ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] a cura di G. Porta, Parma 1990, in partic. libro VIII, c. 149, pp. 624 s. Le carte che registrano i prestiti ottenuti da Maghinardo si trovano nell’Archivio di Stato di Bologna, Corporazioni religiose soppresse, S. Cristina, 1/2862. Il testamento di ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] 1851 con Hambro, con le trattative intavolate nel 1853 col Crédit mobilier sui 2.000.000 di rendita residuati sullo stesso prestito, e con i contatti personali stabiliti dal Cavour sul finire del 1855 coi Péreire per attivare in Piemonte un istituto ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] nel tuo vol potente: / in te m'eclisso" (Polymnia, p. 197). Del resto tutta la poesia della D. è intessuta di ingenti prestiti letterari e risente, oltre che dell'egemonia carducciana, di una lettura scolastica e di maniera di Dante, di Leopardi e in ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] potesse costituire una valida difesa. Non valsero a mutare il suo giudizio sugli intendimenti dei Francesi le richieste di prestiti sempre più onerosi che questi avanzavano. Il B. si impegnò nel difficile compito di respingerle; si preoccupò anche ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...