CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] perché non aveva ancora pagato la somma richiesta. Ipotecando lo Stato per sette anni il C. riuscì ad ottenere i prestiti di danaro necessari non solo per l'investitura e il privilegio di primogenitura (diploma dell'imperatore Mattia del 30 marzo ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] causa della guerra civile. Incapace di reagire a quest'ultima e grave crisi, che nel 1862 lo costrinse a ricorrere ancora ai prestiti stranieri, il M. assisté al lento declino della fabbrica; all'inizio del 1872 la ditta fu affidata a un cugino, e il ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Ghirardini), Stefano
Ivana Corsetti
Nacque a Bologna nel 1696 (Zani). Dalle scarne notizie fornite dalle fonti sappiamo che fu allievo e fedele imitatore del pittore Giuseppe Gambarini, [...] possibilità di attingere direttamente, e con il suo consenso, dal suo repertorio figurativo. I continui e disinvolti prestiti del G. dal Gambarini rendono tuttavia problematico distinguere le varie mani, tanto che probabili opere del G. sono ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Un ulteriore inasprimento fu provocato, tra il 1586 ed il 1587, dalla falsa gravidanza di Bianca Capello, cui F. non prestò mai fede. Ma. al di là dei dissidi familiari, alimentati anche dai giochi delle fazioni di corte, non è difficile cogliere ...
Leggi Tutto
PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] (gli intensi movimenti e la variegata rete di relazioni sono testimoniati da quaderni, redatti dallo stesso Podiani, con le «note di prestito», Perugia, Biblioteca Augusta, Mss., D.4; D.13; H.2; H.88; I.104, e dal ricco carteggio nell’Archivio di ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] a Ferdinando de Cardona, grande almirante, e la casa di Napoli fu data al commendator Rosa, in riconoscimento dei servigi prestati al principe di Orange. Alla D. fu assegnata la metà delle rendite di Fiumefreddo, di cui risultava beneficiario, per l ...
Leggi Tutto
COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] alle nuove lucrose attività dello sfruttamento della terra con l'introduzione di nuove coltivazioni e nuovi metodi. Questi prestiti avvennero mediante l'emissione di cedole di credito garantite dall'ipoteca dei beni nazionali, la cui vendita permise ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] , saltando le strette del sistema ipotecario, potrebbe così rivolgersi a istituti di credito come la Cassa depositi e prestiti o le casse di risparmio che, debitamente autorizzate dallo Stato a emettere obbligazioni, potrebbero immobilizzare, per il ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] , dall'altro si preoccupò di sottolineare la sensibile contrazione, per il 1421, del numero dei cittadini disposti a concedere prestiti al Comune.
In politica estera il D. si fece sostenitore di idee moderate. Quando, infatti, apparve chiaro il ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] . Come già il 29 dic. 1283, il 27 e 28 giugno 1284 fu mallevadore, assieme ad altri guelfi padovani, dei prestiti chiesti da Gherardo a Guglielmo Dente de Lemizoni e a Rinaldo Scrovegni per pagare la somma necessaria all'acquisto delle fortezze dei ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...