DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] consistenti, rispettivamente, in 2.000 (prima del 1270), in 250 (nel 1272) e in 1.000 (nel 1275) once d'oro - abbiamo notizie di un prestito di 70 once d'oro, di cui il re ordinava la restituzione il 26 marzo 1269 (I registri, II,p.28), di uno di 500 ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] si aggiunsero una mensa e la costruzione di case economiche. Una cassa di mutuo soccorso, La Provvidente, concedeva piccoli prestiti ad un tasso ben inferiore a quelli praticati dagli usurai, gli unici disposti a finanziare persone a basso reddito ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] 1378 al 1397.
Del suo livello di ricchezza fanno fede le quote che doveva pagare di "prestanze", i periodici prestiti forzosi indetti per alimentare le finanze del Comune, che venivano ripartiti sulla base di una stima approssimativa della capacità ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] al C. non sembra destinato a incepparsi, ed egli non sa trattenere il suo ammirato stupore ad ogni rinnovo dei prestiti, vedendo come in breve si raccolgano somme enormi a interessi bassissimi. Per converso la Francia, dove "era rovinato il traffico ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] della madre, giuntogli in questo periodo, di dedicarsi agli affari. E in questa prospettiva, e occupandosi della ricerca di prestiti con i quali riacquistare i beni dei De Sales a suo tempo confiscati dalle autorità rivoluzionarie, il C. stabilì ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] si accordarono per la fissazione di limiti massimi per i tassi sui depositi e di limiti minimi per i tassi sui prestiti. Fu proprio in occasione di questo storico accordo che si decise, auspice il direttore generale della Banca d'Italia, Bonaldo ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] , pronto a recarsi nel Regnum per rivendicare il trono di Napoli a nome del re Luigi d'Ungheria, nonché bisognoso di cospicui prestiti che i guelfi gli garantirono in cambio del suo appoggio. Grazie a tale missione il M. contribuì al rientro in città ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] che il C. intendesse assicurarsi la protezione del pontefice contro la minaccia dei Colonna quando, nel 1521, concesse al papa il prestito gratuito di 10.000 ducati.
Nello stesso anno il diarista veneto Sanuto annotava che "il papa fa ogni cossa per ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] D. si trasferì a Padova, sede universitaria prediletta dagli studenti ciprioti, e si stabilì nella contrada di S. Prosdocimo. Conseguì presto la laurea in arti e in un secondo tempo, forse nel 1486, la laurea in medicina. Nell'87 teneva una lettura ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] ducali, ma nei suoi dispacci corrono cifre tanto più grosse della corrispettiva partita, e il pensiero va ai consueti prestiti di denaro, di cui anche la corte di Aragona necessitava fortemente in quegli anni, almeno quanto la Camera apostolica ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...