GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] Turchi, iniziata alla fine del 1498 quando ancora non era finita quella contro i Fiorentini; le incessanti richieste statali di prestiti per far fronte alle crescenti esigenze della politica. A tutto questo, infine, si aggiunsero per i Garzoni talune ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] fu podestà a Pistoia. La crisi della guerra dei Pazzi lo portò alla ribalta come uomo politico: le sue contribuzioni ai prestiti forzosi con cui la guerra venne finanziata gli dettero una posizione di primo piano nell'oligarchia medicea. Nel 1479 fu ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] tra il totale delle entrate finali e il totale delle spese (che ora comprendono il titolo III, spese per rimborso dei prestiti). Il saldo primario di b. è l’indebitamento netto, dedotte le spese per gli interessi pagati sul debito pubblico.
Oltre al ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] del potere d’acquisto dai privati allo Stato, analogo a quello che si verificherebbe ricorrendo direttamente alle imposte o ai prestiti.
circuito C. del credito Processo per cui, se la moneta è stabile e la politica creditizia sana, la capacità d ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] il riferimento a indici specifici di costo e di produttività delle industrie emittenti. Emissioni di stato del 1952 e 1958 (prestiti Pinay) furono indicizzate sul prezzo della vecchia moneta d'oro da 20 franchi (napoleone); un'emissione del 1973 ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] svolte al fine di porre in essere nuovi beni e servizi per il consumo, la formazione di capitale, la concessione di prestiti a operatori esterni al sistema economico considerato o, come si dice, per usi finali (non per quelli soggetti a ulteriore ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] distinti dai movimenti di portafoglio e altre transazioni puramente finanziarie (investimenti in titoli, crediti commerciali, prestiti, ecc.). Secondo la definizione statistica prevalente, gli IDE si distinguono dagli investimenti di portafoglio, che ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] l'affare per l'intervento di un concorrente che aveva ottenuto l'appalto concedendo a quel fine un nuovo prestito alla corona. Presentando le rimostranze della compagnia lionese, egli cercò a questo punto di intavolare nuove trattative con il ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] : esempi sono le esposizioni di merci nelle vetrine, il collocamento di apparecchi automatici in luogo pubblico, l’emissione di prestiti pubblici e di obbligazioni commerciali. Il suo trattamento è quello dell’o. di contratto in generale (art. 1336 c ...
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Sigla di Fondo Monetario Internazionale (IMF, International Monetary Fund), istituto sorto, insieme con la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (Banca Mondiale), dalla conferenza delle [...] state più volte aumentate le quote di partecipazione e siano stati stipulati, a partire dal 1962, gli accordi generali di prestito, con i quali i paesi del Gruppo dei dieci (➔) si impegnano ad assicurare all’FMI risorse addizionali.
L’attività dell ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...