In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] famiglie e degli investitori istituzionali verso le imprese, che collocano in b. quote del loro capitale o prestiti per finanziare gli investimenti. I prezzi delle azioni riflettono le previsioni degli investitori sui profitti delle imprese quotate ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio [...] , impose una serie di provvedimenti che diedero risultati soddisfacenti, inducendo gli SUA e la Banca mondiale a concedere prestiti. Il presidente Valencia riuscì in tal modo a condurre a termine il suo tumultuoso mandato, caratterizzato da stati ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] il FMI ha sviluppato e messo in pratica l'importante concetto di ''condizionalità'' consistente nel concedere i prestiti in tranches successive, l'erogazione di ognuna delle quali è sottoposta alla condizione del previo raggiungimento da parte ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] quella università.
Invero il B. si rese conto ben presto che, quanto a teoria, gli italiani Pareto e Pantaleoni erano gli studi e le trattative per la concessione di un primo prestito accordato dalla Banca stessa alla Cassa per il Mezzogiorno. Nell' ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] e venduto la merce. La vendita dei prodotti e il denaro così incassato devono consentire poi il rimborso dei prestiti e il pagamento degli interessi ai creditori, l'ottenimento di un profitto netto - scopo ultimo della produzione, realizzato in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] la sua definizione della proibizione dell’usura:
l’usura è tutto ciò che è in eccesso del capitale per l’uso della cosa prestata quando o vi sia un accordo o un’intenzione rivelata nel contratto, o anche quello che senza né accordo né intenzione è ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] la parola per la prima volta nella tornata del 28 giugno 1860, durante il dibattito sul progetto di legge per un prestito di centocinquanta milioni di lire presentato dal ministro delle Finanze Vegezzi per colmare le spese di guerra e di unificazione ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] di importazioni di pastello tolosano da Bordeaux ad Anversa ed era interessato alle assicurazioni marittime. A Lione partecipava ai prestiti alla corona francese. Verso il 1550 il fallimento di un mercante tedesco ad Anversa recò qualche danno a ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] fra il 1281 e il 1285 e del priorato nel 1285, sempre in quest'ultimo anno fu richiesto dal Comune di un ingente prestito per la riparazione dei ponti sull'Arno. Morì probabilmente prima del 1290. A lui si deve la costruzione del palazzo di famiglia ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] di credito per nuovi investimenti e soprattutto con un’azione volta a soddisfare gli aiuti ai Paesi sottosviluppati con prestiti pubblici, esigenza recepita dalla legge Ossola del 1977 mediante un fondo rotativo presso il MCC. Nei sedici anni della ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...