PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] di varia provenienza: Normandia, Loira, Borgogna, Provenza (Chartularium, V, pp. 134, 148). Com’era d’uso nei prestiti destinati a studenti, Zerra acquisiva talvolta libri a garanzia delle restituzioni; nei casi, non infrequenti, di debiti insoluti ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] vaghezza del riferimento, non è difficile ipotizzare, anche alla luce della attività successivamente svolta dal C., che questi abbia prestato qualche somma a Carlo V, e ne abbia ricevuto in cambio qualche immunità nel commercio con le Indie (che era ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] ; nello stesso anno avevano partecipato a un mutuo di 12.000 fiorini al Comune: i sottoscrittori erano 33 e i Buonaccorsi prestarono 500 fiorini. Il Villani, che ne sapeva qualcosa, li include fra i "gran prestatori al Comune". Non minore era la loro ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] dazio del sale in Bologna: un incarico pubblico consono alla sua reale competenza finanziaria. Il 30 aprile dell'anno seguente prestò fideiussione per la somma di 100 lire a favore del nipote Scipione, che doveva sostenere, come poi fece nel giugno ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] austriache (giugno 1814) vantava uno dei più cospicui patrimoni della città adriatica, tanto che le truppe occupanti gl'imposero un prestito forzoso di 6.000 lire (A. Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, II, p. 420).
Dopo la restaurazione il C. si ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] oltre a quelli citati, si ricordano: Le vie acquee continentali sotto l’aspetto economico ed amministrativo, Milano 1922; Prestiti esteri e commercio internazionale in regime di carta moneta, Roma 1923; Lezioni di economia politica raccolte nel corso ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] sett. 1495), a Fortuna Bassini (15 sett. 1496) e a Matteo Vecchi (17 ott. 1496). Nel frattempo, forse per prestiti non onorati o a causa di iniziative editoriali sbagliate, il G. accumulò debiti consistenti: quello con il libraio milanese Cristoforo ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] la parola per la prima volta nella tornata del 28 giugno 1860, durante il dibattito sul progetto di legge per un prestito di centocinquanta milioni di lire presentato dal ministro delle Finanze Vegezzi per colmare le spese di guerra e di unificazione ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] di importazioni di pastello tolosano da Bordeaux ad Anversa ed era interessato alle assicurazioni marittime. A Lione partecipava ai prestiti alla corona francese. Verso il 1550 il fallimento di un mercante tedesco ad Anversa recò qualche danno a ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] fra il 1281 e il 1285 e del priorato nel 1285, sempre in quest'ultimo anno fu richiesto dal Comune di un ingente prestito per la riparazione dei ponti sull'Arno. Morì probabilmente prima del 1290. A lui si deve la costruzione del palazzo di famiglia ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...