LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] dalle esangui finanze sabaude. Al L. e al Consiglio di Emanuele Filiberto fu necessario, pertanto, ricorrere continuamente a prestiti e, dopo breve tempo, rimandare in Piemonte non pochi dei gentiluomini che avevano seguito il principe in Germania ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] , gli fruttavano un incremento dei suoi beni nell'isola (Luttrel) e l'anno successivo egli sarebbe stato in grado di far prestiti all'Ordine. Secondo il Passerini a quest'epoca il C. avrebbe addirittura retto Rodi col titolo di governatore e di ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] oltreché dal Melzi anche dal viceré Eugenio, che gli rimproverava di essere "mal circondato" e di esercitare l'usura facendo prestiti al 20 e 30 per cento di interesse, ottenne quella posizione di primo piano cui probabilmente aspirava; e nel 1808 ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] milioni e frazionò nel tempo i debiti della Municipalità; il passivo di 225 milioni venne addossato alla Cassa depositi e prestiti. Inoltre il G. costituì due società di consulenza, una destinata al risanamento della città e l'altra alla gestione dei ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] 'occasione la nomina ad oratore residente.
Numerosi infatti ed assai delicati furono i compiti affidatigli: innanzitutto la riscossione del prestito di 150.000 scudi versati alla Corona di Francia dal duca Alfonso, nonché l'esazione dei censi e delle ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] aveva scritto di suo pugno il testamento che designava eredi dell'ingente patrimonio di oltre 130.000 ducati in titoli e prestiti i nipoti e il fratello Gerolamo, ma, a causa forse di una certa freddezza di rapporti familiari, affidava ai procuratori ...
Leggi Tutto
CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] e sull'esasperazione dei sudditi spremuti da continue tassazioni. Per reperire danaro C. deve ricorrere a continue speculazioni, a prestiti, a esazioni anticipate, a richieste di aiuto alla corte di Madrid.
C. influenzò anche la vita, fino ad allora ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] , dallo zio Filippo, principe di Taranto, che aveva la carica di capitano generale del Regno, da Bartolomeo di Capua, che però presto fu chiamato ad Avignone dal re. Da tale carica decadde, per il ritorno dei padre nell'aprile 1310. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] 15 giugno successivo venne nominato cardinale nonché legatoe vicario apostolico nei territori sabaudi. A suo nome il D. si recò a prestare omaggio al pontefice Niccolò V: l'incontro ebbe luogo a Spoleto il 20 giugno 1449.
Nel maggio di quello stesso ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] , 332, 338; V, p. 133; Diplomatarium Veneto-Levantinum…, a cura di G.M. Thomas, II, Venetiis 1899, p. 188; I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII-XV). Introduzione, storia e documenti, Padova 1929, p. 189; Duca di Candia. Ducali e lettere ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...