CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] al re di Francia: non solo gli permise di levare le decime per cinque anni e lo autorizzò a trattenere le somme riservate alla crociata, gli prestò anche, tra il 26 nov. 1345 e la fine di febbraio del 1350, 592.000 fiorini d'oro e 5.000 scudi, sia ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] capo della casa di Borbone, il detronizzato Carlo X, sia contro la Spagna e l'Austria. Il Metternich riuscì però ben presto a riportarlo alla ragione e a farlo tornare a Vienna.
Le voci di un C. liberale dovevano diffondersi con insistenza negli anni ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] al 22 marzo 1848, di cui si era impossessato durante il governo provvisorio (I-III, Capolago 1851-52); allo stesso modo presto rinunciò all'idea di fare il consulente e l'avvocato per clienti interessati a rapporti con l'Italia.
Fu in questo periodo ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] tredici giorni di inutile bombardamento, il duca d'Alba, furente, tolse l'assedio e iniziò la ritirata che si trasformò ben presto in una cocente disfatta. Per il B. fu un vero trionfo. Imbaldanzito dal successo di Santhià, l'esercito francese passò ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] congedo al gran maestro di Francia Anne de Montmorency per tornare a Roma, domandando soltanto una pensione per i tanti anni prestati al servizio della Francia e un impiego onorevole per il figlio Angelo. Questi non volle seguire il padre a Roma, ma ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] di fronte un Senato più disposto ad ascoltare i suoi suggerimenti: raccomandava, in sostanza, la via della imposizione di consistenti prestiti al clero e alle Comunità della Terraferma, in linea con la sua fama di assertore di un inasprimento della ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ); era oberata dai debiti contratti dal marito per l'ultima spedizione e doveva restituire ai familiari forti prestiti. I sovrani di Francia e di Napoli la perseguitavano, controllandone ogni mossa e denunciandone l'opera cospiratrice. Scriveva ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] Daniele da Guarnerio d'Artegna (con cui rimase poi sempre in cordiali rapporti, ottenendo e propiziando a sua volta frequenti prestiti di codici) per ampliare la sua conoscenza dei classici: tra gli altri storici greci Tucidide, Erodoto e Appiano. A ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] e Gregorio XIV). In qualità di cardinale, il Facchinetti divenne membro degli organismi di Curia presso i quali aveva prestato attività: S. Uffizio, S. Consulta e Segnatura. Con Sisto V il Facchinetti dovette abbandonare la Segnatura e spostarsi alla ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] con la città la mia vita", ma non sostenere la difesa di quella - che il D. fronteggia coll'affannoso ricorso al prestito di mercanti, nobili locali, ecclesiastici. Certo ne abbisogna, se non altro per la "mancia" a quei "soldati" e "villici" che o ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...