DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] quarto: il credito fu poi versato al figlio di D., Neri, in quantità corrispondenti di grano (Ibid., Magistrato dell'Abbondanza. Prestiti. 1347. c. 94r).
Sulla base dei cambiamenti istituzionali del 1355 anche D. e la sua famiglia dovettero essere in ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] al suo fianco non appena questi giunse a Napoli nel maggio del 1438. Lo sovvenne anche con aiuti finanziari, fornendogli prestiti senza garanzie. Quando alla fine di gennaio del 1440 Renato decise di lasciare Napoli per portarsi nuovamente in Abruzzo ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] l'attività politica ottenendo il saviato agli Ordini; nel maggio del 1616 rifiutò l'elezione ad ufficiale della Camera dei prestiti. Nel marzo del 1617, mentre la guerra contro gli Uscocchi raggiungeva una delle sue fasi più acute e decisive, venne ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] la Francia.
Nell'aprile 1818 il C. ebbe la concreta verifica della propria condotta: quando offrì ai risparmiatori francesi il primo prestito pubblico dai tempi di Luigi XVI(16.000.000 di rendita 5%) i risparmiatori risposero, al di là d'ogni più ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] , per savio dei Consiglio nel 1513, 1516, 1517, 1518, e per procuratore di S. Marco nel 1516, nonostante offra un prestito di 7.000 ducati. Come provveditore all'Arsenalé, canca cui viene eletto assieme con Alvise Priuli per tre anni consecutivi, dal ...
Leggi Tutto
BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] , il B. abbandonò gradualmente l'esercizio diretto della mercatura per dedicarsi soprattutto all'attività cambio-bancaria (prestiti di danaro, finanziamenti, compravendita di immobili). In questo secondo periodo della sua attività commerciale egli ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] anni a partire dal 13 marzo, rinnovabili per altri tre a loro piacimento, ed erano tenuti a versare subito a titolo di prestito alla Camera 10.000 fiorini per l'ufficio da svolgere, più altri 10.000 che avrebbero recuperato a rate mensili di 1.000 ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] alla vendita o alla "finanza" per alcune cariche. Per fare un solo esempio il D. pagò, fra "finanze" per alcune cariche e prestiti al duca, ben 90.500 lire d'argento di Piemonte nel corso della sua carriera, quando lo stipendio più alto da lui ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] alle operazioni militari, estese in modo specifico l'esenzione a Ramponi e al M., ma ne richiese la presenza in città per prestare consulto agli Anziani e al vicario del podestà. Nel marzo 1299 il M. fu uno dei quattro esperti designati ad assoldare ...
Leggi Tutto
DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] luglio 1624 Carlo Emanuele I assegnò al padre del D. l'arma gentilizia, menzionando espressamente "la fedeltà e affettuosa servitù" prestata dallo stesso D. come aiutante dell'Arnaldo. Dopo la morte di quest'ufficio, il D. proseguì il suo tirocinio ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...