PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] di varia provenienza: Normandia, Loira, Borgogna, Provenza (Chartularium, V, pp. 134, 148). Com’era d’uso nei prestiti destinati a studenti, Zerra acquisiva talvolta libri a garanzia delle restituzioni; nei casi, non infrequenti, di debiti insoluti ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] vaghezza del riferimento, non è difficile ipotizzare, anche alla luce della attività successivamente svolta dal C., che questi abbia prestato qualche somma a Carlo V, e ne abbia ricevuto in cambio qualche immunità nel commercio con le Indie (che era ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] e stipendi prodottosi negli anni precedenti, e dal conseguente diffondersi degli acquisti a credito, spesso basati su prestiti concessi dalle banche in virtù del crescente valore degli immobili che gli stessi clienti stavano acquisendo tramite mutui ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688)
Francesco TODARO
Carmelo ARRIGO
Agronomia. - Si è intensificata in questi ultimi anni, in Italia e fuori, la fondazione di nuove razze, fra le quali particolare [...] alla produzione mediante compere per la costituzione di stocks statali, controllo delle aree seminate, infine con premî e prestiti agli esportatori.
Un tale sistema, minuzioso e completo, fu adottato dagli Stati Uniti, che poi, durante il nuovo ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] infruttifero presso la banca centrale. I fondi in tal modo acquisiti sono stati destinati, in parte, al rimborso di prestiti statali e, in parte, al finanziamento di attività industriali. Nel 1958, il mutato clima congiunturale ha portato ad un ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] nel Mezzogiorno: il Banco di Napoli aprì la prima filiale, a Bari, solo nel 1857; largamente prevalenti erano i prestiti a interessi usurai.I sistemi di comunicazione e le dotazioni di strade e di ferrovie erano quantitativamente irrilevanti in un ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] ; nello stesso anno avevano partecipato a un mutuo di 12.000 fiorini al Comune: i sottoscrittori erano 33 e i Buonaccorsi prestarono 500 fiorini. Il Villani, che ne sapeva qualcosa, li include fra i "gran prestatori al Comune". Non minore era la loro ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] dazio del sale in Bologna: un incarico pubblico consono alla sua reale competenza finanziaria. Il 30 aprile dell'anno seguente prestò fideiussione per la somma di 100 lire a favore del nipote Scipione, che doveva sostenere, come poi fece nel giugno ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] austriache (giugno 1814) vantava uno dei più cospicui patrimoni della città adriatica, tanto che le truppe occupanti gl'imposero un prestito forzoso di 6.000 lire (A. Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, II, p. 420).
Dopo la restaurazione il C. si ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] sett. 1495), a Fortuna Bassini (15 sett. 1496) e a Matteo Vecchi (17 ott. 1496). Nel frattempo, forse per prestiti non onorati o a causa di iniziative editoriali sbagliate, il G. accumulò debiti consistenti: quello con il libraio milanese Cristoforo ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...