PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] un interesse del 5 per cento a titolo di risarcimento (interesse) per i costi sopportati fino a quando i prestiti non fossero stati completamente rimborsati. Inoltre, la comunità ex gratitudine poteva premiare questi cittadini con il pagamento di un ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] della sua attività sono i vari opuscoli da lui scritti: Della questione sociale rispetto al contadino e le casse rurali di prestito. Memoria per il IX Congresso cattolico di Vicenza, s. d. né l. [Gambarare 1891]; Statuto di una cassa rurale cattolica ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] per beni in valle Piatta. Il 7 maggio 1343 il capitolo gli riconosceva un credito di lire 200. Concessioni in enfiteusi e prestiti a privati, fra i quali gli Ugurgieri, sono registrati in quietanze del marzo 1359 e agosto 1369.
Se il suo impegno sul ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] situazione economica della famiglia – testimoniata dalle frequenti suppliche dei suoi membri al Consiglio dei dieci per prestiti e sovvenzioni – dovette suggerire a Pinardi la carriera ecclesiastica, favorita da sincera vocazione religiosa e da ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] . 1304 lo sostituì nell'ufficio di collettore di tutti i redditi inglesi con maestro Geraldo da Pecorara. B. tuttavia prestò ancora i suoi servigi alla corona, poiché fu inviato come ambasciatore regio al nuovo pontefice Clemente V nell'ottobre 1305 ...
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ANDREA da Faenza
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Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] che si accesero anche in quell'occasione tra i fautori della gratuità e quelli del modico interesse da applicarsi ai prestiti, questa seconda tesi, condividendo il punto di vista di Bernardino da Feltre. Sull'epoca della morte non si può fornire ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] generoso verso i meritevoli e i bisognosi, cui faceva dei prestiti anche di tasca sua. Egli costituì alle dipendenze del Comitato Comitato per i sussidi, un altro d'insurrezione che presto dovette cessare d'esistere, e dei comitati femminili di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] . A tale questione è dedicato uno speciale trattato, in cui si dimostra che questo negozio altro non è che un prestito dove il compratore si sostituisce al venditore, mentre per legittimare moralmente il minor prezzo al quale si subentra nel credito ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] causa della guerra civile. Incapace di reagire a quest'ultima e grave crisi, che nel 1862 lo costrinse a ricorrere ancora ai prestiti stranieri, il M. assisté al lento declino della fabbrica; all'inizio del 1872 la ditta fu affidata a un cugino, e il ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] . Fu tuttavia questo delicato ufficio a indebolire la posizione del G. a corte, soprattutto in merito a certi prestiti straordinari richiestigli da Eleonora di Toledo. In questo caso accondiscendeva alle richieste della duchessa, fatto salvo che la ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...