DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] pro indiviso della proprietas in S. Giovanni Novo. Dispose lasciti pii e l'assegnazione alle doti delle figlie dei suoi prestiti, destinando la sua sostanza ai figli Luca e Benedetto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia. Misc. Codici, I ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] di Ferdinando II, ne era divenuto consigliere di Stato nel 1670 al momento della sua successione al granducato. Il C. fu presto inserito nella vita di corte: nel 1705 gentiluomo di camera di Cosimo III, che poco dopo lo nominò suo guardaroba maggiore ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] al cospetto del sovrano due mesi dopo la sua entrata nel Regno: alla metà del dicembre 1310 era infatti a Vercelli dove prestò omaggio a Enrico ricevendo l'investitura di tutti i suoi antichi feudi. Seguì poi il corteo imperiale a Novara e Milano ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] avvenne prima del 1524, poiché nel 1545, anno del testamento del padre, il L. aveva già compiuto ventun'anni.
Era presto divenuto paggio del principe Ludovico di Savoia, figlio del duca Carlo II e di Beatrice di Portogallo. Erede del Ducato, Ludovico ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] atti privati (ibid., nota 2). Morì il 9 sett. 1390 (ibid., nota 3). Lasciò un capitale non trascurabile investito in prestiti obbligazionari della Signoria - gli "imprestiti" - e in una serie di immobili, soprattutto case in affitto, a Cremona e a ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] con Ugo Foscolo. Per ovviare alle ristrettezze economiche impartiva lezioni di italiano e latino, ma talora dovette ricorrere a prestiti di vecchi amici quali Giuseppe Arconati Visconti e Giacomo Ciani. La sua milizia politica fu in questi anni ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] , inoltre, che possedeva libri, tra cui un codice di Terenzio ora alla Bodleiana di Oxford, e che altri ne ottenne in prestito nel 1388 da Giovanni Conversini. Fu il D., infine, a inviare al Barbaro un'Iliade ora alla Marciana di Venezia e, forse ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] fra il 1281 e il 1285 e del priorato nel 1285, sempre in quest'ultimo anno fu richiesto dal Comune di un ingente prestito per la riparazione dei ponti sull'Arno. Morì probabilmente prima del 1290. A lui si deve la costruzione del palazzo di famiglia ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] era il primogenito; tuttavia, poiché il fratello Alessandro (nato nel 1610) si era rivelato muto e disabile, fu presto indirizzato alla successione al trono ducale. La sua formazione fu affidata al nobile piacentino Cremona Vicedomini e al gesuita ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] a farsi propaganda, a primeggiare, ormai, anche nella vita politica. Nell'aprile 1509 fa divulgare la voce di un suo prestito di 10.000 ducati alla Repubblica: e quando essa sarà smentita i suoi partigiani addurranno la brevità della sua elezione ai ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...