Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] impiegate in modo esplicito - denotanti uno sforzo linguistico in appoggio alla costruzione del mito - sembrano a risalire all'età primigenia dell'oro. Possa venire al più presto questa creatura, pregava Virgilio, e ricevere gli onori sovrani che ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Repubblica che il governo avrebbe dovuto accendere nel 1722 un prestito ad un tasso più elevato di quelli pattuiti nel 1718- , in AA.VV., Retorica e politica, "Quaderni del Circolo Filologico-Linguistico Padovano", 1977, nr. 9, p. 125 (pp. 121-130 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] La maggior parte delle pietre da costruzione conosciute non si prestava ad una lavorazione più accurata ad opera degli scalpellini; veniva Gotico prevalentemente riassumibile nell'utilizzazione di elementi linguistici quali l'arco acuto e i ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] su temi di grande rilievo civile e sociale, come il prestito ad interesse e la stregoneria, apprestano al Veneto e all' alla realtà economica, politica, sociale, ridurre il monopolio linguistico del latino (alla lezione in latino segue il ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] nella fattoria, mentre la pastorizia transumante, che cadde presto in mano di grandi latifondisti e degli imperatori, wo tian) visti principalmente, secondo quanto desumibile dal contesto linguistico, in termini di resa agricola o in quanto oggetto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di una massa spugnosa che bisognava faticosamente martellare); la fusione si prestava a essere impiegata per i lavori di modellatura e, a tra le due concezioni è evidente già a livello linguistico. Il latino medievale observare, quando è usato in ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] dunque con sé un ricco contingente di prestiti di necessità. Anche gli sport praticati in Italia fin dai secoli precedenti vengono rilanciati o riorganizzati da noi sul modello, anche linguistico, inglese (ippica, calcio). Lo sport diventa pertanto ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] generis, è la sua ‘qualità’ – termine che si presta a molteplici interpretazioni e attribuzioni, e che rimanda a quella possibilità & western, ecc.) del genere: le tradizioni linguistiche regionali, i dialetti, si offrono come efficaci soluzioni ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] ma anche su quello demografico (matrimoni misti), linguistico e più in generale culturale.
Tale processo Creta per aiuti. Contemporaneamente il duca di Creta riceve l'ordine di prestare l'aiuto richiesto: A.S.V., Lettere di Collegio 1308-1310, ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] , piú rapido e in discesa: ‘Ahò, scarriolanti, cominciate presto’”.
tiretto s.m. RE sett., merid., cassetto:
B. .C. Sgroi, Per una grammatica ‘laica’. Esercizi di analisi linguistica dalla parte del parlante, Torino 2010.
Enciclopedia dell’italiano, a ...
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prestito
prèstito s. m. [dal lat. praestĭtum, propr. part. pass. neutro di praestare: v. prestare]. – 1. L’atto del prestare, il fatto di dare o ricevere qualche cosa (denaro, un bene, un oggetto) con l’impegno di restituirla entro un periodo...
presto3
prèsto3 s. m. [derverbale di prestare], ant. – 1. Prestito: Da chi aver in presto ora potrebbesi ... almeno un picciolo Mantellino ...? (Ariosto); il prender denaro a presto non si faceva ... se non con molta cautela (Botta). Anche...