Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] nell'approfondimento della speculazione dogmatica. Contro la presunzione dei "dialettici moderni", che rischiavano di necessariae) nella misura in cui riesce a scoprire quell'assoluta ratio veritatis che presiede all'economia della rivelazione e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ad essi affidato. E non gli si apponga a temerità o presunzione, se egli, una delle ultime pecorelle dì Cristo, osa dato, spetta già di diritto al poema di Dante. La piena e assoluta libertà con cui si muove il personaggio umano (primo tra tutti, l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e in tutto lo Stato della Chiesa con pienissima e quasi assoluta potestà". Il G. lasciò Roma nei primi di giugno, inattività - viga "grandissima prudenza"; e non tanto nella presunzione di agguantare la fortuna, quanto per evitare mosse avventate ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] guida dei cattolici», con il risultato che «la assoluta carenza di maturazione della loro vocazione civile» ha a essere considerata da Alberigo espressione di una «smisurata presunzione spirituale», estranea a tutta la tradizione (Alberigo, 1972, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] per es., la prima formulazione del moderno principio della presunzione d’innocenza, diverso dalla sua versione antica (in deve concludere che «il migliore di tutti i sistemi» è la «libertà assoluta, ossia il non sistema» (parte II, § 46, p. 196).
La ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] del balletto internazionale, e se la C. ebbe la presunzione di far notare quanto la infastidissero gli omaggi tributati Parigi.
La C. visse agiatamente ancora mezzo secolo nella più assoluta estraneità alla vita teatrale. Solo per i primi anni dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] , introducendo il concetto di lotta di classe, «l’assoluta necessità di aggiungere nuovi concetti a quelli dell’economia, delle teorie, Pareto prende però congedo dalla presunzione scientistica dei veteropositivisti. Ogni ideologia viene analizzata ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] allestite tre sue opere (L'isola di Calipso, La presunzione corretta, Ernesto e Palmira); poteva ormai considerarsi un Venezia. Il 25 genn. 1817 partecipò alla prima rappresentazione assoluta de La Cenerentola di G. Rossini nel ruolo di Don ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] circostanze di fatto; sicché non sussiste neanche una presunzione di efficacia del sistema costituzionale precostituito e scritto. diritto nuovo, ma non può elevarsi a condizione assoluta o a premessa inviolabile della validità del diritto futuro ...
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presunzione
preṡunzióne (ant. o pop. proṡunzióne) s. f. [dal lat. praesumptio -onis, der. di praesumĕre «presumere», part. pass. praesumptus]. – 1. a. Argomentazione o congettura per cui da fatti noti o anche in parte immaginati si ricavano...
commorienza
commoriènza s. f. [der. del lat. commoriens -entis, part. pres. di commŏri «morire insieme»]. – Il morire insieme; morte di due o più persone avvenuta contemporaneamente: presunzione di c., istituto giuridico per il quale, nei...