GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] non comune padronanza del diritto veneziano ("municipale" dicono le fonti) e comune (o romano) che costituì il presupposto per la presenza altamente qualificata del G. in numerose commissioni di provveditori ovvero di savi - solitamente tre, meno ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] procedere per gradi, sciogliere il vero in un discorso piano, tessuto di riferimenti all'esperienza immediata. Da questo presupposto deriva la caratteristica struttura dei Criteri del '58 e di tutte le altre opere dei C.: una studiata successione ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] . L'amicizia con Mantova, che per un trentennio sarebbe rimasta uno dei punti chiave della politica scaligera, fu il presupposto necessario della campagna del 1301 nel Trentino, contro i duchi di Carinzia e conti del Tirolo Ottone, Ludovico ed Enrico ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] di Paolo Orosio. Anche Julia Bolton Holloway, che ha trattato delle aggiunte storiche al volgarizzamento del Tresor, ha presupposto il ghibellinismo del G., pur non attribuendogli il volgarizzamento.
Le ultime notizie relative al G. sono in un ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] volte le violenze fasciste, si espresse nei suoi rapporti a favore di un atteggiamento blando e comprensivo, dietro il presupposto che l'opinione pubblica lombarda non avrebbe tollerato una seria repressione dei reati fascisti. Nell'agosto 1922, in ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] risalire al decennio successivo per i richiami a una cultura dalle inflessioni classicheggianti, in cui sembra riconoscibile il presupposto di un'esperienza romano-assisiate (Giusti, 1994).
Si deve al Boskovits (1974, 1976) il riconoscimento al G. di ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] morale, ora sul riconoscimento sociale della funzione materna in una nuova famiglia coesa da legami affettivi, presupposto della rigenerazione sociale e fondamento stesso dello stato democratico.
Particolarmente attive in area padana furono Fulvia ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e tra i primi storici del diritto prese in esame la realtà sociale ed economica del periodo considerato come presupposto essenziale per la comprensione della realtà giuridica.
Nel 1896 il C. vinse la cattedra di storia del diritto italiano ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] considerazioni di carattere biogeografico, che gli permisero di elaborare la prima stesura della Riduzione progressiva della variabilità (presupposto dell’Ologenesi), pubblicata a Torino nel 1899, tradotta in francese nell’anno seguente e in tedesco ...
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SCHIFF, Moritz
Carmela Morabito
– Nacque il 28 gennaio 1823 a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888), in una facoltosa famiglia di origine ebraica. Fu fratello [...] di temperatura nel sistema nervoso in concomitanza con lo svolgimento di un compito (sensoriale, motorio o cognitivo).
Il presupposto teorico di un simile approccio all’attività metabolica era la prima legge della termodinamica formulata nel 1847 da ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...