ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] frutto il metodo della ricerca diretta sul terreno e quello della inchiesta su larga scala, che erano considerati allora presupposto essenziale per la validità di qualsiasi studio geografico, l'A. dimostra la sua tendenza alla sintesi e una costante ...
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ZUCCHINI, Andrea
Giuliana Biagioli
Alessandra Martinelli
ZUCCHINI, Andrea. – Nacque a Terontola di Cortona (Arezzo) in località Bacialla il 12 febbraio 1745 da Cammillo e da Maria Lucia di Paolo.
La [...] bonifica di Castelvolturno, consegnando una narrativa nel gennaio 1803. Il miglioramento dell’agricoltura aveva infatti come presupposto la bonifica delle aree sottoposte a dissesto idrogeologico, sull’esempio della Valdichiana a lui familiare.
Nel ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] struttura più complessa rivolta agli allievi delle Reali Scuole destinati a una carriera da ufficiali. Si trattava di presupposti importanti per l’ultima stagione di riforme militari nello Stato sabaudo sotto il regno di Vittorio Amedeo III. Già ...
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MARTINA, Pietro
Caterina De Angelis
(Piero). – Nacque a Torino il 30 dic. 1912 da Antonio e da Maria Anna Viazzi.
Il M. iniziò molto giovane il suo apprendistato come fotografo presso lo studio paterno, [...] erano resi dal contrasto di colore e di luce.
Intorno al 1960, egli adottò la tecnica dei collages, concepiti inizialmente come presupposto per future opere a olio, fatti di carta velina colorata di cui egli sfruttò le leggerezze, le trasparenze, le ...
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MELZI, Ludovico
Alessandro Dattero
– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane [...] una fama internazionale, per cui si può affermare che nel suo caso le opportunità di carriera, pur partendo dal presupposto dell’origine cetuale, si coniugarono con un vero talento e una preparazione culturale che gli permisero di ascendere agli ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] suo dramma individuale al dramma collettivo" (1974, p. 582).
Nel successivo Vita di Stefano (Caltanissetta-Roma 1962) il presupposto di un mondo chiuso e senza speranza di cambiamento giunge alle estreme conseguenze, giacché il giovane protagonista ...
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ROCCHI, Francesco
Giuseppe Sassatelli
– Nacque a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 24 maggio 1805 da Giulio e da Maria Pascucci (o Placucci). Trascorse la sua prima giovinezza a Savignano che, proprio [...] e Parma, il 10 febbraio 1860 con decreto del governatore delle R. province dell’Emilia Luigi Farini – sulla base del presupposto che «nella storia del passato sono gli elementi della civiltà futura di un popolo» (Decreto istitutivo della Deputazione ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] e da Vecellio erano gli stessi che Pino aveva indicato come essenziali per la formazione dell’artista ideale; un presupposto sul quale Ridolfi (1648, 1914) elaborò il fortunato mito dell’insegna che Tintoretto avrebbe posto nella sua bottega: «Il ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] ); svolgere infine opera di dialogo per conseguire e mantenere il reciproco riconoscimento delle parti politiche, presupposto dell’integrazione sociale e della stabilizzazione delle istituzioni democratiche.
La battaglia politica per la liberazione ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] di fondo dell'opera stava tra l'audacia d'intraprendere una storia della cultura in Italia e l'angustia dei presupposti ideali. Comunque, resta notevole lo sforzo compiuto per presentare sotto forma di storicismo moderato quella sua corrente e ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...