MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] al dibattito glaciologico ottocentesco, schierandosi, come G. Omboni e A. Stoppani, a favore della teoria glaciale.
Basata sul presupposto che nell'antichità i ghiacciai avessero occupato una superficie molto più estesa dell'attuale e nel ritirarsi ...
Leggi Tutto
DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] , di Padova o Brescia o Verona, e l'età non più giovane del D. non costituiva in ogni caso un presupposto molto incoraggiante. Si trattava purtuttavia del primo incarico in grado di affrancarlo da un desolante anonimato e il D. seppe comunque ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] ’ideologia del fascismo non recava novità di particolare rilievo da quella dottrina per cui egli combatteva dal 1914.
Stabiliti i presupposti teorici della sua azione, fra il 1925 e il 1928 Rocco fu impegnato in una vasta produzione normativa. I suoi ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] anticipate da Galileo, così che in lui il meccanicismo biologico scende sul piano dei fatti, e si depura dei presupposti metafisici che stavano alla sua origine, iniziando il raffronto sistematico e concreto tra fatti della natura fisica e strumenti ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] e del moto) e, nel caso della cattedra del C., anche la matematica: si trattava d'una sintesi "scientifica" il cui presupposto era l'unità del sapere, in una strutturazione piramidale al cui vertice si collocava la metafisica ed alla cui base erano ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] alle lezioni di Antonio D'Alessandro, ma questo episodio più che preludere a una ripresa degli studi costituì il presupposto per quella svolta decisiva nella sua vita che ne fece uno dei principali protagonisti della nascente industria tipografica ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] con quella ricavabile dalle esperienze storico-artistiche più recenti riflesse nell'opera: le affinità con Jacomart ne fissano un presupposto al 1443-44, mentre il collegamento con Fouquet, che è l'ultimo e prevalente, rinvia allo stesso biennio 1444 ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] della lamentata penuria di uomini e strumenti adatti; inoltre essa è sicuramente falsa, perché si fonda sul presupposto errato che la tipografia sia passata dal procedimento della stampa tabellare alla fusione di caratteri tutti uguali attraverso ...
Leggi Tutto
SPAUR, Johann Baptist
Marco Meriggi
– Nacque a Bolzano il 10 ottobre 1777, secondogenito di Johann Nepomuk e di Maria Anna dei conti Wolkenstein-Trostburg.
Il padre aveva ricoperto la carica di Landeshauptmann, [...] era tenuto a impartire corsi di cameralistica, ovvero di quella scienza di polizia nella quale veniva individuato il presupposto per un incisivo intervento statale in ambiti della vita associata sin lì affidati all’autogoverno delle élites nobiliari ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 60 s.). Come ricorda nelle Memorie (pp. 9-10), la padronanza degli strumenti linguistici gli apparve, fin d'allora, presupposto imprescindibile per la polemica antiebraica che, negli anni successivi. lo occuperà precipuamente e, tra il 1764 e il 1766 ...
Leggi Tutto
presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...