Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] . Egli è tra i molti architetti contemporanei ad aver compreso che prima dell'architettura c'è tutta una serie di presupposti da affrontare e da rendere condivisi dall'intera sfera sociale, ma è certamente il primo a riconoscere la nostra come la ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] del Duecento; la cella fu aggiunta, forse da Tommaso Pisano, in ogni caso entro il 1386.La torre è il presupposto per l'enigmatico campanile di S. Nicola, anch'esso pendente, di datazione e attribuzione oscillanti tra Diotisalvi e Nicola Pisano ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] , sulla base delle biografie dei donatori viene presunta sempre negli anni venti. Queste datazioni però si basano sul presupposto che i committenti facessero tali donazioni solo in vita. Se tuttavia si considera l'importanza di tali donativi nell ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] il 1099 e il 1291 - dovuto principalmente alle spedizioni intraprese per riconquistare la Terra Santa - costituì il presupposto di una straordinaria attività artistica. Del regno latino di Gerusalemme (1099-1291) si conserva tuttora - in particolare ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Arti liberali e i Sacramenti. Tutti i rilievi formano iconograficamente un contesto unitario. In linea di principio si è presupposto per tutte le sculture un progetto di Giotto. Contrariamente a una diffusa opinione, esse non vennero eseguite da un ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’opera definitiva per Pistoia verrà conclusa, proprio con la collaborazione del Ferrucci, solo nel 1488) che pur ne costituiscono il presupposto.
33 L. Bellosi, scheda n. 6, in Due collezionisti alla scoperta dell’Italia. Dipinti e sculture del museo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] ": la vera conoscenza che scaturisce dall'apporto combinato dell'osservazione e della riflessione sui processi causali, presupposto fondamentale per la perfetta imitazione della Natura.
Per Leonardo, nella descrizione delle opere dell'uomo e ...
Leggi Tutto
presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...