Pittore spagnolo, nato a Madrid il 26 febbraio 1937. Frequentato il liceo francese di Madrid e assolto in anticipo l'obbligo militare per lasciare al più presto la Spagna, si stabilisce a Parigi nel 1958. [...] del dipingere alla sua aderenza ideologica ai fatti. L'indifferenza allo stile e alla coerenza dei mezzi pittorici costituisce il presupposto per uscire dall'arte come estetica e concepirla, invece, come storia di fatti concreti, esibiti con la forza ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] da quel tirocinio, cioè il processo di sbozzatura "in levare" tipico della scultura in pietra che doveva essere il presupposto dei lavori cemeteriali, di fatto non ebbe seguito nell'attività più nota dell'artista maturo, che procedette sempre per ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] centauromachia e la struttura delle teste si può avvicinare a quella di opere attribuite dalla critica ad Alkamenes. Cadendo così il presupposto di una attività ad Olimpia intorno al 465, le opere di A. si possono inquadrare nella seconda metà del V ...
Leggi Tutto
WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] d'acqua artificiale, il Kehrbach, attestata già dal 1198, con la funzione di provvedere al fabbisogno idrico, costituì un altro presupposto per lo sviluppo di questo centro urbano. Dal sec. 13° si insediarono a W. le Domenicane (monastero e chiesa di ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] ., ii, 19, e tutto il v; Plat., Sympos., 215 a-b) il germe di quel modo di pensare che è presupposto necessario al sorgere del r. fisiognomico (cioè la valutazione positiva, perchè individuale, anche dell'abnorme, purchè funzionale); e nelle metope S ...
Leggi Tutto
HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] di una produzione artistica che possa definirsi hurrita (v. siriana, arte) dimostra l'inconsistenza di una teoria fondata sul presupposto che un popolo in quanto tale abbia una corrispondente forma di cultura figurativa.
I resti dell'arte h. del ...
Leggi Tutto
VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] . C. la caccia con i cani e con 63 pantere e leopardi, 40 orsi ed elefanti data da Scipione Nasica e da P. Lentulo: presupposto di tanto lusso la conquista dei territorî cartaginesi del Nord-Africa dopo la battaglia di Zama del 202 a. C., che rendeva ...
Leggi Tutto
CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] può facilitare l'attribuzione del palazzo Erizzo, sempre a Venezia, presso S. Martino da noi avanzata (1964), partendo da un presupposto di Elena Bassi (1962). Sobria costruzione a tre piani con ampia esafora al piano nobile ed armonico sviluppo e ...
Leggi Tutto
ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] nell'ambito della religione: da un lato si accentuarono le speculazioni misteriosofiche e i riti connessi; dall'altro il presupposto di ritrovare gli dèi greci in ogni divinità straniera, il riconoscere uno "Zeus dai molti nomi" fu veicolo per ...
Leggi Tutto
Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] circa 8 milioni di cittadini pari al 15% della popolazione italiana". Si precisava che le norme avevano "come presupposto la generalizzazione dei vantaggi derivanti dalla eliminazione" di tali ostacoli, e che non si escludevano soluzioni più avanzate ...
Leggi Tutto
presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...