Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] anche l'ordinamento interno dello stato, con l'intento di rafforzare in ogni modo la capacità economica e finanziaria, presupposto di una salda struttura politica. Diresse la politica estera per quasi quarant'anni, fino al 1792. Rimase sempre fedele ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] Si delinea così un'apertura in direzione dell'opera d'arte, che prenderemo in considerazione verso la fine di questo articolo; presupposto di tale apertura è il rapporto tra fantasia, desiderio e divieto.
e) Il motto di spirito
Il motto di spirito e ...
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Beccaria, Cesare
Giuseppe Bedeschi
Il primo grande critico della pena di morte
Profondamente influenzato dagli illuministi francesi ‒ disse di dovere a Montesquieu "la sua conversione alla filosofia" [...] dovrebbono essere patti di uomini liberi, non sono state per lo più che lo stromento delle passioni di alcuni pochi"). Il presupposto teorico del trattato di Beccaria era che gli uomini si erano riuniti in società sulla base di un patto, in virtù del ...
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Musicista e compositore (Roma 1561 - Firenze 1633). Attivo presso la corte medicea, P. fece parte della Camerata fiorentina de' Bardi e ne condivise l'estetica del «recitar cantando» (stile al quale è [...] tempo, postisi in aperta polemica con la polifonia in favore del canto monodico. Tale concezione, fondata su un presupposto riaggancio al dramma greco, ricreato sulla base di una visione puramente idealizzata, sosteneva la necessità di realizzare un ...
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Pontiggia, Giuseppe
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore, nato a Como il 25 settembre 1934 e morto a Milano il 27 giugno 2003. In seguito alla morte del padre, ucciso da ignoti partigiani nel 1943, la [...] , mirando a una scrittura di classica chiarezza, a misura della tensione etica e conoscitiva che ne era il principale presupposto, come nella migliore tradizione lombarda.
Dopo La morte in banca (2a ed. corretta e arricchita di altri sei racconti ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] degli organismi che lo mettono in atto: la conoscenza di tali funzioni e delle loro basi fisiologiche è il presupposto per la comprensione dei disturbi del comportamento che minacciano oggi la nostra esistenza.Per spiegare la genesi dell'aggressività ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] anticipate da Galileo, così che in lui il meccanicismo biologico scende sul piano dei fatti, e si depura dei presupposti metafisici che stavano alla sua origine, iniziando il raffronto sistematico e concreto tra fatti della natura fisica e strumenti ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] e del moto) e, nel caso della cattedra del C., anche la matematica: si trattava d'una sintesi "scientifica" il cui presupposto era l'unità del sapere, in una strutturazione piramidale al cui vertice si collocava la metafisica ed alla cui base erano ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] alle lezioni di Antonio D'Alessandro, ma questo episodio più che preludere a una ripresa degli studi costituì il presupposto per quella svolta decisiva nella sua vita che ne fece uno dei principali protagonisti della nascente industria tipografica ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] con quella ricavabile dalle esperienze storico-artistiche più recenti riflesse nell'opera: le affinità con Jacomart ne fissano un presupposto al 1443-44, mentre il collegamento con Fouquet, che è l'ultimo e prevalente, rinvia allo stesso biennio 1444 ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...