Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] caso, però il giudice di merito in prima battuta ha prosciolto l’imputato ai sensi dell’art. 96 Cost., sul presupposto della plausibilità dell’iter procedimentale seguito dal Senato. È stata poi la Corte di cassazione, investita del ricorso contro la ...
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Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] .5.2015, n. 29897). Secondo la S.C. la commissione di più reati unificati ex art. 81 cpv. c.p. esclude il presupposto della non abitualità del comportamento. Diversa è peraltro la linea seguita in sede di prima applicazione dell’istituto da una parte ...
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Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] l’arresto non è convalidato, il giudice restituisce gli atti al pubblico ministero» –, infatti, la prefata convalida costituisce presupposto di ammissibilità del rito. Convalidato l’arresto, il p.m. d’udienza sarà chiamato a formare il fascicolo per ...
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Garanzia della difesa e nomina del terzo difensore
Luigi Ludovici
Nell’ultimo anno, le Sezioni Unite hanno risposto al quesito se e a quali condizioni la nomina del terzo difensore di fiducia dell’imputato [...] poi analizzarne, da ultimo, le criticità e le possibili soluzioni.
La ricognizione
È considerazione alquanto ovvia che il presupposto base perché il difensore eserciti proficuamente le facoltà riconnesse alla sua funzione è l’esistenza a monte di ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi si focalizza sugli elementi descrittivi e normativi della fattispecie di cui all’art. 646 c.p. e segue un percorso metodologico di tipo sistematico, volto [...] venature ideologiche (significative del ruolo – meramente sanzionatorio o meno – da doversi ascrivere al diritto penale), la definizione del presupposto possessorio segna il discrimen tra la fattispecie penale in esame e quella di furto (art. 624 c.p ...
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Diritto
I. di pena Luogo chiuso e isolato, organizzato per custodire le persone ritenute autrici di reati, sia quelle in attesa di giudizio sia quelle condannate in via definitiva.
Le origini degli i. [...] gli attuali modelli di trattamento carcerario sottendono 3 sistemi penitenziari storici: il sistema della vita comune, basato sul presupposto che tenendo insieme tutti i detenuti si attua una migliore vigilanza; il sistema di Filadelfia, fondato sul ...
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La particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Da oltre un anno è in vigore l’istituto della particolare tenuità del fatto (art. 131 bis c.p.), che come è noto esclude la punibilità in presenza di [...] sulla diversità fra il concetto di non abitualità e quello di occasionalità: il primo è più ampio del secondo29. Il presupposto della non abitualità, data l’assenza di una definizione legislativa in positivo, deve essere riempito di contenuto, in via ...
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Mariaivana Romano
Abstract
Sebbene rappresenti solo il preludio di una complessa attività processuale contemplata dalla legge nel rispetto ed a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, l’azione [...] richiesta di rinvio a giudizio, ai sensi dell’art 447 c.p.p., può emettere sentenza di non luogo a procedere, sussistendone i presupposti ai sensi dell’art. 425 c.p.p.; Cass. pen., sez. I, 13.7.2004, n. 30465), che non consiste nell’apprezzamento ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] sottrarre una parte del suo ambito applicativo dall’art. 174 bis d.lgs. 24.2.1998, n. 58, non espressamente menzionato tra i reati presupposto dal d.lgs. n. 231/2001; quindi, per effetto del d.lgs. 23.3.2010, n. 39, tanto l’art. 2624 c.c. quanto ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] , o meglio, l’operatività della clausola di esclusione di cui agli artt. 648 ter c.p., quando il delitto presupposto da cui derivino le risorse illecite sia rappresentato dal delitto associativo e l’autore delle condotte di reimpiego, che pure si ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...