Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] . intese sancire il profondo legame spirituale con Paolo IV. Il controllo sul reclutamento del clero e delle gerarchie ecclesiali, presupposto del rinnovamento del corpo della Chiesa, fu assicurato, da un lato, con la crescita del numero dei seminari ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] di una società che organizzasse le sue parti in base al disegno di mutualità e di giustizia sociale. Il presupposto era perfettistico, partiva cioè dall’idea che la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia di un progresso indefinito ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sugli avvenimenti. Sta di fatto che non ebbe vera mente di politico, e subordinò sempre il proprio agire a presupposti religiosi e ad impulsi di sentimento.
L'effettivo fatto nuovo nell'esperienza mistica di C. consisterebbe secondo il Getto ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] scuole samaritane (la prima nacque a Torino nel 1883) e, più tardi, nelle scuole infermieristiche annesse agli ospedali. Il presupposto base, comunque, era che le suore dovessero essere infermiere, e che non potessero mai divenire medici, essendo la ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , ma alla qualità della sua causa attribuir si deve»81.
La cattiva «qualità» della causa è appunto il presupposto confessionale con cui sono affrontati argomenti cruciali. Per parte sua, Pilati ha decisamente superato il tabù confessionale; e non ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] in nome della mobilità sociale (v. Conversi, Ernest Gellner's, 2000). Il possesso o la creazione di una 'cultura alta' è il presupposto per lo stabilirsi di una nazione. Ma tale Diktat storico crea resistenza tra coloro che non possono o non vogliono ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] posto ove si radunano i cristiani, ma anche un luogo di apertura e di contatto con i non cristiani. Tutti questi presupposti non vietano l'esistenza di un'arte sacra e di un'architettura sacra: pensare di costruire edifici solo utilitari non sarebbe ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] si tratta di un problema storico, ma di una necessità di carattere sentimentale e politico. Si parte dal presupposto (di carattere sentimentale e pratico immediato) che la nazione italiana sia sempre stata una nazione nei quadri attuali geografici ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] sentite dal credente, sul piano della loro applicazione e realizzazione pratica nella logica di partito, nel presupposto che i valori religiosi potessero proporre direttamente soluzioni ai problemi storici, non mediate dalla politica.
Lo ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] di confine tra l'anima senziente e l'insieme del mondo insenziente; è nella buddhi infatti che si creano i presupposti di un incontro e di una coalescenza, per quanto ultimamente irreale, tra spirito e materia, che altrimenti rimarrebbero del tutto ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...