CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] e del moto) e, nel caso della cattedra del C., anche la matematica: si trattava d'una sintesi "scientifica" il cui presupposto era l'unità del sapere, in una strutturazione piramidale al cui vertice si collocava la metafisica ed alla cui base erano ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] della lamentata penuria di uomini e strumenti adatti; inoltre essa è sicuramente falsa, perché si fonda sul presupposto errato che la tipografia sia passata dal procedimento della stampa tabellare alla fusione di caratteri tutti uguali attraverso ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] un ordine dinamico e complesso nel suo determinarsi storico, nel quale l’eguaglianza tra gli uomini è al tempo stesso un presupposto e un obiettivo. In tale ultimo senso, la g. può essere commutativa, in una logica privatistica di scambio sociale di ...
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L'attività concordataria della Santa Sede ebbe successivamente al concordato del 1929 con l'Italia (v. laterano, XX, p. 570) un notevole sviluppo. Si possono noverare così, oltre ad accordi parziali su [...] attraverso rinvii o richiami espliciti, e, anche dove questi non vi siano, tale diritto è da considerarsi come presupposto necessario, in quanto dà norme relative alla costituzione della Chiesa, alla struttura e competenza dei suoi organi, ecc ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] magico e quello sapienziale s'intersecano nella tematizzazione del sapere teologico.
Il sapere magico
di Jan Assmann
Il presupposto per inserire le azioni e i fenomeni terreni nel processo cosmico è quello di possedere un'esatta conoscenza delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] il progetto di rifondazione della magia che i due ‘conplatonici’ svilupparono secondo linee diverse, ma di cui condividevano il presupposto teorico, ossia l’esigenza di attribuire al sapere e al fare dell’intellettuale il compito cosmico e religioso ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 60 s.). Come ricorda nelle Memorie (pp. 9-10), la padronanza degli strumenti linguistici gli apparve, fin d'allora, presupposto imprescindibile per la polemica antiebraica che, negli anni successivi. lo occuperà precipuamente e, tra il 1764 e il 1766 ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] ’induismo e il buddhismo l’e. si configura essenzialmente come reazione a una concezione negativa del mondo empirico. Presupposto comune alle due religioni è la teoria della successione ininterrotta di stati di vita, condizionati dalla condotta nelle ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] (Gregorio di Tours, De gloria martyrum, 62; MGH. SS rer. Mer., I, 2, 1885, p. 530) è dunque da riconoscere il presupposto sostanziale per la venerazione dei resti terreni dei santi, lapides vivi della Chiesa. L'occasione e il desiderio di una loro ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] tende a inserire il presule in un contesto di rapporti internazionali alti e nobilitanti e a renderlo destinatario di donativi il cui presupposto era evidentemente la fama di virtù e di santità di cui si era circondato.
Il 4 giugno del 1109 (o 1110 ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...