ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] la proposta degli anni 810-812, come i più probabili (cfr. Perels, pp. 186-188), era fondata su di un ragionamento il cui presupposto è risultato fallace (cfr. P. G.Théry, Contribution à l'histoire de l'aréopagitisme au IXe siècle, in Le Moyen Age, s ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] dell'arcivescovato di Nicosia, avvenuto il 29 marzo 1395, e con ciò l'elevazione al rango prelatizio crearono il presupposto per l'attribuzione del titolo di camerlengo, assegnatogli il giorno successivo.
In tale carica il C. deve avere goduto ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] e del moto) e, nel caso della cattedra del C., anche la matematica: si trattava d'una sintesi "scientifica" il cui presupposto era l'unità del sapere, in una strutturazione piramidale al cui vertice si collocava la metafisica ed alla cui base erano ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] della lamentata penuria di uomini e strumenti adatti; inoltre essa è sicuramente falsa, perché si fonda sul presupposto errato che la tipografia sia passata dal procedimento della stampa tabellare alla fusione di caratteri tutti uguali attraverso ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 60 s.). Come ricorda nelle Memorie (pp. 9-10), la padronanza degli strumenti linguistici gli apparve, fin d'allora, presupposto imprescindibile per la polemica antiebraica che, negli anni successivi. lo occuperà precipuamente e, tra il 1764 e il 1766 ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] tende a inserire il presule in un contesto di rapporti internazionali alti e nobilitanti e a renderlo destinatario di donativi il cui presupposto era evidentemente la fama di virtù e di santità di cui si era circondato.
Il 4 giugno del 1109 (o 1110 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] del corpo locato dai punti fissi dell'universo. La funzione della nozione di luogo formale è quella di salvare il presupposto aristotelico dell'immobilità del luogo nel caso in cui il corpo contenente sia in movimento o di spiegare la localizzazione ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] in viaggio da Ratisbona per raggiungere l'Asia minore per la via di terra. Era invece molto più difficile creare i presupposti politici per la partecipazione del re di Francia e d'Inghilterra. Negli anni 1187, 1189, e 1189 i cardinali legati Enrico ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] perdeva nella generalità d'uso quanto acquistava in comodità. Lo sviluppo successivo dell'orologeria ha mostrato che il presupposto della persistente attualità per gli usi civili dell'antico sistema di misurazione del tempo, su cui il B. fondava ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] cui l'errore della donna sarebbe stato un mero strumento divino nel piano della salvazione, l'imprescindibile presupposto dell'incarnazione che, altrimenti, non avrebbe avuto ragione di essere. Pertanto, dunque, l'espulsione dal paradiso sarebbe ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...