COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] C. esplicava un ruolo determinante nella preparazione dello schiacciante materiale d'accusa che porterà alla destituzione di Iyāsu. Presupposto di tale politica era stata la dissociazione da ogni agitazione periferica ed innanzi tutto da quella del ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] 2 [1863], pp. 103, 117 s.). Ma né avvertì (né certo si curò di farne avvertiti i suoi lettori) il presupposto anticesareo ed antibonapartesco della storiografia "romana" dell'Ampère nel clima politico del Secondo Impero; né colse la novità stilistico ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] . L'antisemitismo nazista è stato a lungo studiato: fu insieme una teoria della razza (fondata sull'errato presupposto che gli Ebrei siano una razza) e della superiorità. Strascichi d'odio antigiudaico, concretizzatosi in una macchina organizzativa ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] di applicazione degli schemi definiti nella precedente fase revisionistica. La nuova identità socialdemocratica si basava sul presupposto che il problema della crescita produttiva non richiedesse soluzioni specifiche da parte dei socialisti e che ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, i, p. 444; III, i, p. 257; IV, i, p. 310; V, i, p. 422)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, rete urbana
Il B., il più esteso e popoloso [...] e i programmi governativi di espansione agricola nella foresta, negli anni Settanta e Ottanta, si basavano sul presupposto che il bacino amazzonico fosse una 'frontiera vuota', da sfruttare per stemperare le tensioni nelle aree meridionali ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] ", è stato scritto, "e alle sue fonti, tutte molto prossime, Bruno contesterà proprio l'assunzione di un presupposto religioso e sapienziale, ossia 'ermetico', come garanzia legittimante della magia" (Perrone Compagni 2006, p. 92).
Nuove prospettive ...
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INDONESIA
Peris Persi
Luigi Santa Maria
Luigi Santa Maria
Maria Citro
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 862; IV, II, p. 173)
Arcipelago di circa 13.700 isole, si estende per quasi 5000 km da ovest [...] ''l'archeologia sociale''. È stato anche notato che la ricerca archeologica in epoca coloniale sembrava partire dal presupposto che i mutamenti e gli sviluppi della vita sociale avvenissero soprattutto grazie alla diffusione e alle migrazioni delle ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] stati. La loro azione ha la sua base unica nella cooperazione fra enti eguali ed indipendenti, ed il suo presupposto necessario nella volontà di questi ultimi di collaborare. Onde il successo avvenire dell'organizzazione è legato indissolubilmente al ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] hanno avuto le prime fondazioni di università per lo sviluppo di paesi come la Francia o l’Inghilterra. Il presupposto è la gestione statale delle università, e un esempio negativo è Costantino, che avrebbe lasciato troppi compiti importanti nelle ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] del resto motivi che, riallacciandosi alla base teoretica dell'elaborazione lulliana e mnemotecnica delle operette latine, anticipano alcuni presupposti dei più tardi dialoghi filosofici ("Il tempo tutto toglie e tutto dà; ogni cosa si muta, nulla s ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...