DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , è opportuno - allo stato attuale delle nostre conoscenze - usare molta prudenza, giacché non disponiamo del necessario presupposto costituito dagli studi monografici relativi ad ogni singola esperienza cittadina. Così, ad esempio, se sono attestate ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di un'intesa tra le estreme, dichiarava implicitamente l'impossibilità, per la struttura statuale, di garantire i presupposti legali della convivenza civile e politica, e quindi l'effettiva inesistenza di un equilibrio politico, che pure formalmente ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] allo schieramento filofrancese e della devozione ai granduchi di Toscana: l'annullamento del matrimonio dei reali di Francia fu infatti il presupposto per le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici.
Segno del legame con i Medici fu pure la protezione ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] e poteri sottratti all'umanità e che a essa vanno restituiti, affinché questa consegua gli scopi che si è prefissa in base al presupposto di un comune destino degli uomini al di là delle differenze di razza, di cultura e di condizione sociale. Se è ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] si parlava, a proposito dell'irruzione nella casa di un cittadino e dell'appropriazione di un bene, del presupposto di un judicium civitatis e di una sententia concivium nell'esercizio della giurisdizione ducale nei confronti dei cittadini. Per ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il peso dei fattore energetico" (p. 11). E additava i presupposti apparsi ora "poco fondati" su cui era stato impostato fin dall'inizio il tenore di vita dei paesi ad economia avanzata ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] di una supervisione da parte della teologia e delle istanze storiche nelle quali la fede cristiana prende forma, con il presupposto di una congruenza tra teologia e diritto.
Erik Peterson 1935
Il monoteismo è un’esigenza politica, una parte della ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di un modello organicistico; ma ciò avverrà - come vedremo - lasciando cadere, e anzi respingendo apertamente, il presupposto dell'unità del processo storico.Sovente, poi, nelle teorie della storia concezione ciclica e concezione lineare si combinano ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] " (ibid., p. 271). In modo ancora più preciso, P. Rossi ricorda i due principî dominanti di quella storiografia: il presupposto dell'unità dello sviluppo storico e quello della sua progressività (v. Rossi, 1956, p. 419). Dunque, non solo linearità ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] non dichiarare esaurito fin da allora il ruolo storico dei partito socialista., riaffermato al contrario dal B., come un presupposto necessario - e collocò questa sua posizione nell'ambito di una maggioranza interna di partito che comprendeva Morandi ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...