VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] Italia nei periodi di guerre o di malattia o di assenza temporanea del re (v. luogotenenza, XXI, p. 668): sennonché, mentre presupposto della luogotenenza è un impedimento che reca una parziale interruzione nell'esercizio delle regie funzioni, tale ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] là del Volturno, con la tregua istituzionale e la costituzione (17 aprile 1944) del terzo gabinetto Badoglio posero i presupposti di uno spirito di collaborazionismo e di patteggiamento che doveva tradursi in pratica nella premessa alla sconfitta del ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo e uomo politico (Bomba, Chieti, 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali, nel 1840 si stabilì a Napoli e nel 1846 aprì con il fratello Silvio una scuola privata [...] e sulle orme del fratello Silvio, si identificò sempre negli orientamenti della Destra storica: fu sostenitore di un’idea laica legata a un forte senso dello Stato, ritenuto presupposto e garante di un armonioso sviluppo della vita civile. ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] è messa in dubbio da nessuno, sia stato promulgato immediatamente un provvedimento con forza di legge, quale appunto è presupposto da un editto4. Per seguire più da vicino quel dibattito è necessario, naturalmente, considerare le fonti antiche su cui ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] storia, del rovesciamento del sistema capitalistico, della critica dell'economia politica classica e del suo presupposto ideologico: gli Umrisse zu einer Kritik der Nationalökonomie (1844), apparsi nei Deutsch-Französische Jahrbücher, testimoniano ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] internazionale gli lasciava al riguardo.
Stato di guerra. - Il provvedimento col quale è ordinata l'applicazione della legge di guerra - presupposto lo stato di guerra con un altro stato (cfr. decr. 10 giugno 1940, n. 566) - può dichiarare in stato ...
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I codici penali militari del 1941 dànno una nuova costruzione normativa ai reati di assenza dal servizio. Ferma la distinzione tra diserzione propria ed impropria (art. 148 cod. pace e 146 cod. guerra), [...] o in presenza del nemico (art. 143 e 144 cod. guerra).
La diserzione reiterata, prevista dall'art. 147 cod. guerra, ha come presupposto l'esistenza dello stato di guerra. La pena varia secondo che il reato sia commesso per la seconda o per la terza ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] agli Americani e ai Sovietici. Obiettivo di Chou En-lai era di ridare autorità al partito e di creare i presupposti per un ritorno alla normalità, tanto necessaria alla ripresa produttiva. Quanto mai significativo che nel 1973 fosse stato riabilitato ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] cui una parziale riforma agraria e l’istituzione di una Cassa per il Mezzogiorno, partita in un primo tempo dal presupposto che per avviare lo sviluppo del Sud fosse sufficiente dotarlo delle grandi infrastrutture di cui esso mancava; in un secondo ...
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(App. IV, I, p. 252)
Uomo politico, segretario del Partito comunista italiano dal 1972, morto a Padova l'11 giugno 1984, dopo esser stato colpito da ictus cerebrale durante un comizio per le elezioni europee. [...] di inefficienza dei poteri pubblici in occasione del terremoto in Irpinia, B. pose la "questio ne morale" come presupposto del rinnovamento della vita politi ca, un rinnovamento affidato all'alternativa democratica imper niata sul PCI. Questa linea ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...