FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] 'ambito peruginesco, se non una vera e propria presenza di F. nella bottega di P. Vannucci. Tale formazione è il presupposto necessario per l'accostamento alle novità introdotte da Raffaello, di cui F., unico in quegli anni nell'Alta Valle del Tevere ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] che ha inghiottito la vita e l'opera dell'artista per più di un secolo e mezzo - ha fornito nondimeno il presupposto per una vera e propria riscoperta, avviatasi soltanto nel secondo decennio del Novecento con le pionieristiche, e per certi versi ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] con quella ricavabile dalle esperienze storico-artistiche più recenti riflesse nell'opera: le affinità con Jacomart ne fissano un presupposto al 1443-44, mentre il collegamento con Fouquet, che è l'ultimo e prevalente, rinvia allo stesso biennio 1444 ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] 2ª ed. ampliata, Bologna 1911), sempre firmato da ambedue i fratelli, ma certamente ispirato in massima parte dal Ginanni.
Partendo dal presupposto che "l'essenza delle arti è una, vari sono i mezzi d'espressione" e che "tra tutte le arti esiste un ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] da quel tirocinio, cioè il processo di sbozzatura "in levare" tipico della scultura in pietra che doveva essere il presupposto dei lavori cemeteriali, di fatto non ebbe seguito nell'attività più nota dell'artista maturo, che procedette sempre per ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] può facilitare l'attribuzione del palazzo Erizzo, sempre a Venezia, presso S. Martino da noi avanzata (1964), partendo da un presupposto di Elena Bassi (1962). Sobria costruzione a tre piani con ampia esafora al piano nobile ed armonico sviluppo e ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] quale viene richiesto l'assenso per le nozze di una nipote. La scoperta ha generato nuovi interrogativi, poiché partendo dal presupposto che il Lorenzo citato nel documento sia effettivamente lo stesso autore degli affreschi in S. Maria della Verità ...
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GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] di maiolica con gusto non ordinario, ed alcune altre cose ad olio, e a fresco dipinse". Sulla base di tale presupposto, parte della critica ha ritenuto probabile l'ipotesi di un'attività del G. come vero e proprio pittore di figura, attribuendogli ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] dell’arciduca un’efficacissima forza espressiva. La speciale relazione personale tra Ferdinando e de Pomis fu un essenziale presupposto per la forte identificazione dell’artista con lo spirito della Controriforma.
La produzione pittorica di de Pomis ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Filosofi. Questa proposta geografico-cronologica fissa un netto spartiacque al 1503-04 fra Castelfranco e Venezia, a partire dal presupposto che un giovane pittore di provincia, una volta approdato al centro, si guarda bene dal ritornare in periferia ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...