GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] papa in tutta l'Europa occidentale per combattere l'eresia, attraverso l'attivazione di tribunali inquisitoriali.
Certamente i presupposti teorici dell'Inquisizione non possono essere fatti risalire a G. IX, poiché, come si è detto sopra, risalivano ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 'approfondimento di quanto essi credono. Quindi, anche qui si procede in maniera puramente razionale: si parte metodicamente dal presupposto che Cristo non sia ancora apparso, e viene messa in evidenza la necessità (rationes necessariae) che tutto si ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] vista politico-umano e, più, dal punto di vista storico-storiografico, in quanto la Pax augusta si affigurava al D. (un presupposto che avrebbe governato tutta la sua ulteriore attività) come "pace imperiale per l'un lato" e "pace di rinunzia per l ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] della dichiarata ostilità del cardinale de' Medici che non lo voleva manco "sentir nominar" e in grado, su questo presupposto, di aggregare un compatto fronte; non altrettanto capace il G., senza un forte partito di fautori alle spalle e troppo ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del governatore della Banca d’Italia, Guido Carli, che si palesò nel maggio 1964. Essa fu non solo il presupposto della crisi del primo governo Moro, ma anche la definitiva imposizione della linea ‘dorotea’, divenuta dominante nella DC, decisa ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] abbastanza realista per sapere che era indispensabile chiarire il problema della dipendenza feudale della Sicilia dalla Chiesa, come presupposto per poter stabilire buoni rapporti con la Curia; un obiettivo questo che anche Enrico VI aveva perseguito ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...]
Fonti e Bibl.: Non esiste ancora una biografia critica dell'A.; l'apertura degli Archivi vaticani ne costituisce il presupposto indispensabile. L'averli potuti consultare conferisce un interesse speciale all'articolo di P. Pirri, Il cardinale A. tra ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Antonello da Messina.
Questo confronto è stato per la prima volta avanzato da Berenson nel 1913. In seguito è stato piuttosto presupposto l'influsso del L. su Antonello (A. Venturi, 1917, pp. 275 s.; Bottari, 1939, pp. 55-57); poi le analogie formali ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] disprezzo del pensiero e dei principi cristiani» (allocuzione al S. Collegio del Natale 1945). Era questo il presupposto della riaffermata vocazione della Chiesa a incidere «sul fondamento, sulla struttura e sulla dinamica della società umana». Nell ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] opere di Solimena anteriori alla mutazione segnata, al dire del D., dal S. CriStoforo di Monteoliveto.
In terzo luogo, e lasciando per presupposto quanto s'è appena visto, il D. dichiara in un punto (anche se solo in rapporto alle miniature di un tal ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...