La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] tra esse, espresso in termini di frequenze geniche.
Questo tipo di approccio allo studio della diversità si basa sul presupposto che più due popolazioni appaiono diverse tra loro, più antica deve essere la loro divergenza da un antenato comune ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] tempo, ipotizzare l'origine della vita su un altro pianeta significa semplicemente spostare altrove il medesimo problema. Dunque, partirò dal presupposto che la vita si sia originata o sulla Terra o su un pianeta in cui si sarebbero potute verificare ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] di suscitarla solo dopo essersi legati a proteine dell'organismo (come avviene, per es., per alcuni farmaci). Presupposto fondamentale per lo sviluppo delle allergopatie è la suscettibilità genetica dell'individuo, vale a dire la predisposizione all ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] sviluppo di una coltura viene apprezzato con la conta dei germi col metodo delle subcolture su piastra, che si fonda sul presupposto che ogni colonia abbia origine da un singolo germe, e dalla conta delle colonie si risale perciò, tenendo conto delle ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] spinale. A questo riguardo, anzi, G. N. Kryzhanovski dimostrò che l'integrità delle vie motrici è un presupposto indispensabile perché la tossina inoculata in un muscolo raggiunga i centri nervosi, mentre nessuna o scarsissima importanza hanno a ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] dietro i primi tentativi di t. automatica condotti negli Stati Uniti a partire dagli anni 1950. Il presupposto teorico è ancora una particolare visione del linguaggio umano, secondo cui sarebbe possibile separare perfettamente il significato dall ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] frequenza con cui si verificano le variazioni negli organismi viventi. Nel saggio del 1844 Darwin era partito dal presupposto che gli organismi selvatici fossero scarsamente soggetti alle variazioni, se non in presenza di qualche agente perturbante ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] processo (ivi compresi i soggetti nascituri). La difesa di questo valore acquista dunque quasi la valenza di un presupposto logico di ogni conseguente processo. È molto dubbio che valori coesistenzialmente rilevanti siano in gioco nel caso della PMA ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] distinsero nel trattare il comportamento alla stregua di un qualsiasi altro aspetto dell'organismo animale, partendo dal presupposto che i moduli comportamentali mostrano spesso una regolarità e una congruità che sono funzione delle necessità di un ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] battaglia inferte da un avversario destrorso, mentre le fratture dell'avambraccio sono talvolta chiamate 'da parata', nel presupposto che la vittima stesse tentando di schivare un colpo; il troncamento trasversale delle vertebre cervicali indica la ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...