GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Invece rifiutò l'approccio che caratterizzava l'esperienza dei pretioperai, che in diocesi contavano un nucleo tra i voto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era mostrato incline al giornalismo come mezzo per l'attuazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] che il nunzio Roncalli cogliesse appieno le implicazioni della Mission de Paris e dell'esperimento dei pretioperai francesi, cui tuttavia, almeno agli inizi, manifestò incoraggiamento: non ebbe comunque parte significativa negli sviluppi successivi ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] diocesano, e tre missioni: la missione operaia diocesana, tendente a rovesciare l'impostazione del movimento dei pretioperai (anziché operare nelle fabbriche lavorare sul tempo libero come momento di evangelizzazione); la missione permanente per il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] conte Lamberg, il quale era convinto che "per ben governare i preti ci voglia la borsa ed il bastone" (Pastor, XV, p. divennero per lui una sorta di ossessione: schiere di "pii operai" furono chiamati da Napoli a Roma "per insegnare a tutti ...
Leggi Tutto
PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] e infine gli studi teologici al seminario di Lecce. Fu ordinato prete il 3 aprile 1915 a Molfetta. Nei primi anni del espose nell’aperta denuncia delle condizioni disumane di lavoro degli operai e fu costretto a lasciare l’incarico. Nel settembre ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...