FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] e si dedicò in prima istanza all'insegnamento delladottrinacristiana ai fanciulli. Quando, nel 1524, scoppiò la intrinseco e con cui progettò la costituzione di una società di preti rivolta in modo precipuo alla riforma di clero e laicato. Data ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] 'incontro con un sacerdote francese della Congregazione delladottrinacristiana che lo introdusse alla metodologia alcuni biografi - anche con quelli raccolti dal prete L. Garaventa, creatore delle Scuole di carità per i fanciulli poveri e ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] le spese di occupazione - che utilizzò per assistere i preti poveri della diocesi. Sempre nel 1798, il 9 ottobre, emanò una ottemperare, dalla tenuta dei registri parrocchiali all'insegnamento delladottrinacristiana. Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] i sordomuti e collaborava alla fondazione della Fratellanza dei preti ospedalieri. Parallelamente cercava di dare un nell'istruzione e assistenza delle donne dei ceti più bassi; spiegazione delladottrinacristiana nelle parrocchie; istruzione di ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] un rinnovamento etico-religioso della vita cristiana, e polemizzando politicamente contro 1520 il senato della città ordinava ai preti di predicare unicamente i paesi e di tutte le forze della Riforma. Ma la dottrinadella religione e l'attività di Z. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a Roma, conte Lamberg, il quale era convinto che "per ben governare i preti ci voglia la borsa ed il bastone" (Pastor, XV, p. 29). dello scomparso padre Ricci, confidavano nelle possibilità aperte dalla compenetrazione tra la dottrinacristiana e ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali della che i preti si procurassero con della santità di vita e dell'abbondanza di dottrina contro i comuni difetti della ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] i lineamenti delladottrina ecclesiologica messa preti operai francesi, richiamati al rispetto delle regole imposte dalla consacrazione e dal ruolo sacerdotale (oggetto della che ne erano lontani (inclusi i cristiani separati da Roma). Fu un evento ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dei contenuti tradizionali delladottrina cattolica.
Il di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era mostrato incline al giornalismo come mezzo per delle coscienze dei cristiani e l'educazione di tutti gli uomini di buona volontà e dell ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] da parte di Berengario delladottrinadella presenza reale di Cristo nel a mantenere qualche rapporto con il resto dellacristianità, pur nel progressivo abbandono di tanti vescovi della Chiesa di Roma, quattro cardinali vescovi, sette cardinali preti ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...