GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di filosofia, ma di teologia, e soprattutto dotato di vera umiltà cristiana.
Tramite il G., Giustiniani a sua volta sollecitò il Contarini a Ferrara, che molto contribuì alla diffusione delladottrina e della devozione del Savonarola. Il caso più ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] provvedervi nell'ottica prevalente della pastorale e della carità cristiana, impegnandosi in prima persona nel mondo dei carcerati e dei condannati a morte con un ministero che lo rese popolare come "il pretedella forca": così lo avrebbe ricordato ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] la diffusione della sua dottrina evangelica, avversata , Padre A. G. e le sue prediche, in Conti, preti, briganti, cronache italiane, a cura di C. De Michelis, Milano risveglio e millennio. Storia delle chiese cristiane dei Fratelli 1836-1880 ...
Leggi Tutto
CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] Stato della Chiesa. Perciò affermava, sul piano delladottrina morale, alcuni preti dqlla diocesi. Per scongiurare la rappresaglia delle truppe soggiorno il C. completò la stesura della Morale cristiana e composeI sentimenti del cuor cristiano ...
Leggi Tutto
GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] Sila, non toccava i 500 abitanti, disponeva di 10 preti non istruiti e mancava delle risorse per erigervi il seminario e le prebende del personalmente la dottrinacristiana e confessò. Ne risultò qualche miglioramento della situazione, tradottosi ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] avversione per le dottrine moderne, lo si vide presto in una delle sue prime opere preti "reazionari" come il C. e il Cocle, arcivescovo di Patrasso, oltre che alla influenza della difesa della religione, ibid. 1817; Apologia della religione cristiana, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] quella del 6 aprile, ai preti e ai diaconi della diocesi Reiensis sottoposta al vescovo ; L.C. Davis, Storia e cronaca dei sette concili che definirono la dottrinacristiana, Casale Monferrato 1998, p. 253, 281; Dict. de théologie catholique, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] chiesa della Pace della Congregazione dei pretidell'oratorio di dell'omelia domenicale sui Vangeli, invei con forza contro la corruzione del secolo ed in particolare dei teatri. "templi e scuole del Demonio"; rianimò le scuole di dottrinacristiana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] Napoli il 12 settembre 1769.
Un prete italiano
«È la prima volta che ci e della perdurante proibizione dell’eliocentrismo come dottrina realistica cristiana, e se per un lato esorta questa a rendersi utile al genere umano, ricorrendo alle fonti della ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] condurre al medio evo. I preti sono i nostri peggiori nemici. 'impostazione cristiana, ma anticlericale, della sua visione dello Stato, 1990, pp. 157, 163-165; E. Albertoni, Storia delledottrine politiche in Italia, II, Milano 1990, pp. 563-567; ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...