I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] aspirazione, secondo lui, stretto e costretto come è stato il prete tra una Chiesa ancora troppo legata alla sua visione gerarchica e seminari interdiocesani per studiare le materie proprie della loro missione sacerdotale.
A questo va aggiunto che l ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dei costumi dell'epoca, nella quale non si distingueva fra "pubblico" e "privato", era collegato a questa missione "ufficiale", che la stesura di libri sullo "status animarum", prescritta ai preti nel Rituale Romanum del 20 giugno 1614, non fu ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] un piccolo numero di preti a lavorare a tempo pieno nelle fabbriche e nei cantieri, dopo una preparazione appropriata»28, che sarebbe stata svolta sotto la direzione di un comitato episcopale dellaMission ouvrière.
Nuove esperienze italiane ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] svolgere la sua missione in difesa della nostra Fede, a mostrare che la grandezza della patria si , pp. 525-533.
27 Cfr. R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), Roma 1980.
28 La Redazione ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] beni tra membri del clero, una categoria di ‘preti riformati’. Sganciati dalla disciplina monastica, non seguivano « dell’Istituto della Consolata per le missioni estere (missionari della Consolata), presente oggi in tutto il mondo.
Nel solco della ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] è l’esperienza delle scuole espresse dalla Chiesa valdese tanto nelle Valli valdesi quanto nelle zone di missione, fra cui spicca di questo saggio la dinamica che ha fatto sì che i ‘preti del movimento’ siano stati a loro volta generati dal movimento. ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] »; la risoluzione dei casi difficili (divorziati, risposati, preti irregolari) senza però «accettare di chiamare bene il della solidarietà senza contropartita, se non l’amore per la propria patria e la propria terra, luoghi opportuni di missione ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] se ne sa nulla. Come nulla si sa della sua famiglia e della sua data di nascita, anche se il fatto prelati locali. Ma di questa sua missione lombarda, per la quale appunto B si raccoglie intorno ad esso, i preti concubinari e simoniaci. Loro sostegno ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] missione il ripristino della moralità, una delle costanti non solo della dottrina religiosa, ma anche dell p. 412.
56 La definizione storiografica è di M. Guasco, Il modello di prete fra tradizione e innovazione, in Le chiese di Pio XII, a cura di A. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della filosofia tomista. A queste lezioni, aperte ai religiosi della diocesi e al pubblico colto, affluiva "buon numero de preti del 1560 un breve pontificio di sollecito e accolto una missione del nobile romano Giuliano Cesarini, che lo convocava a ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...