Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] un importante provvedimento che regolava la vita dei preti (Edictum super reformatione cleri Urbis). In qualità Filippo II furono lo zelo del diplomatico, le ragioni stesse dellamissione e l'ostinazione di un papa che - secondo il cardinale ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] precettore antecedente alla venuta di "quelli pretidella congregazione di Gesù" -, sembra addirittura ". Col che la politica estera di E. assurgeva a nobilissima missione elargitrice di "pace" all'intera "christianità", ché inducente all'"accordo ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 'episcopato locale. Diversa accoglienza fu riservata al più radicale esperimento pastorale messo in atto dai preti operai nel quadro dellaMission de Paris, incoraggiati da alcuni vescovi francesi, come E. Suhard, M. Feltin e A. Liénart: dopo lunghe ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , in Il Pantheon di S. Croce a Firenze, Firenze 1993, pp. 145-182, 451-461; A. Bollati, I pretidella missionedella casa di Firenze e le missioni popolari in Toscana dal 1703 al 1784, Roma 1995, pp. 13-18; P.L. Ferrari - G. Montanari, La presenza ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Celio, e di Gregorio VII. Il 6 febbraio, ancora semplice prete (come nel Settecento lo erano stati fino al papato Clemente XI del nuovo papa, Pio IX.
L'attività relativa alle missionidell'antico prefetto di Propaganda, accanto all'appoggio per quelle ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] all'insuccesso la missione di Alatrino, perché spinse molte delle più importanti città delle Marche a riprendere l Fieschi, promosso nella prima creazione di G. IX del 18 sett. 1227 prete di S. Lorenzo in Lucina. Era stato, forse, suo segretario nel ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la funzione per così dire "strumentale" della Gallia in vista dellamissione in Inghilterra. Un indizio si trova già , cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e del 1582. In entrambi i casi, obiettivo principale dellemissioni era quello di rafforzare le posizioni cattoliche e di impedire storia della riforma carmelitana promossa da Teresa d'Ávila e della Congregazione dei preti secolari dell'Oratorio. ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] della sua diocesi chietina ("Teate"), prevedeva un'inedita formula organizzativa, consistente nel riunire in Congregazione dei preti di Napoli (dopo il fallimento dellamissione di C. Carafa a Bruxelles all'indomani della pace di Cave - dicembre 1557 ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] della propria autonomia e indipendenza, nella coscienza dellamissione e nella ragione della Ibidem, p. 135.
47 Equivoci del nazionalismo: “martiri” in guerra e “preti in zaino”, «La Civiltà cattolica», 8 maggio 1915.
48 Cfr. La Confederazione ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...