LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] o Ravenna, si stabilì a Siracusa per il periodo in cui svolse l'inchiesta, obbligando i vari funzionari della pretura siciliana o dell'Esarcato d'Italia a comparire dinanzi al suo tribunale, assistito da almeno due vescovi siciliani, in particolare ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] di poesia» in Acropoli, rivista fondata da Ettore Romagnoli nel 1911.
Nel 1917 venne trasferito, su sua richiesta, alla pretura di Montecarotto (Ancona) e nel settembre 1918 si spostò per ricoprire il medesimo ruolo a Paullo Lodigiano (ora prov. di ...
Leggi Tutto
TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] oppositore di Francesco Crispi, il 14 novembre 1894 difese se stesso e i propri compagni nel processo intentato dalla pretura di Torino per aver continuato l’attività del disciolto Partito socialista dei lavoratori. Al termine del procedimento fu ...
Leggi Tutto
LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di un'ispezione sull'attività amministrativa e finanziaria di alcuni ex funzionari dell'Esarcato d'Italia e della Pretura di Sicilia. Già a suo tempo Giustiniano era ricorso alla figura di un commissario imperiale, chiamato discussor, per ...
Leggi Tutto
ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] settecentesche. E sempre a Goldoni dedicò la sua autobiografia. Fu lui a far debuttare il Bepi Canal del citato In pretura nel 1889, tanto ammirato dalla Regina Margherita, così come il vecchio dell’ospedaletto in I oci del cuor galliniano nel ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] per l’ampliamento della sede comunale di Frosinone, 1961; progetto per la nuova sede della pretura e dell’ufficio postale di Veroli, 1961; edificio della pretura di Ceccano, 1961; ospedale civile Pasquale Del Prete a Pontecorvo, 1962-66; stabilimento ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] di 38 membri, una cifra comunque modesta se confrontata con altri corti cardinalizie del periodo.
Nel 1573 Pamphili ottenne la pretura di Foligno. Nel 1584 divenne uditore di Rota, incarico che assolse per i due decenni successivi fino a rivestire la ...
Leggi Tutto
VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] nascente Alberto Sordi, valorizzato in un pugno di film di basso costo e massimo incasso tra cui l’accoppiata Un giorno in pretura e Un americano a Roma – a cui si deve l’invenzione del mitico personaggio di Nando Mericoni – o l’arguto Piccola posta ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] fedeltà fosse ricompensata non solo con titoli onorifici ma anche patrimoniali, gli erano state donate 161 biolche di terra nella pretura di Canneto.
Nel settembre 1532, in qualità di maestro delle stalle (carica mantenuta per il resto della sua vita ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] e un'amicizia che durò, non priva di incrinature, fino alla morte della Nogarola (1466); del periodo successivo alla pretura veronese si sono conservate diverse lettere del F., mentre non ci sono pervenute quelle della corrispondente. Pure da Verona ...
Leggi Tutto
pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...