CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] padre, che risulta iscritto nei ruoli della popolazione urbana quale domestico, era occupato come inserviente presso la pretura urbana, mentre la madre era portinaia. Nonostante le umili origini il C. fu avviato agli studi classici nel ginnasio di S. ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] il 2 ag. 1806. Rapidissima fu la sua ascesa nella burocrazia del Regno italico: dopo un breve tirocinio presso la pretura criminale di Milano (1806-07). passò infatti alla direzione generale della Pubblica Istruzione, dove da alunno praticante e ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] concorso nell’amministrazione della Giustizia per un posto di aiutante di cancelleria, nell’ottobre 1932 venne assegnato alla pretura di Pontebba; subito spostato ad Aidùssina, al confine iugoslavo, vi trascorse un duro inverno. Nell’aprile 1933 fu ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] di poesia» in Acropoli, rivista fondata da Ettore Romagnoli nel 1911.
Nel 1917 venne trasferito, su sua richiesta, alla pretura di Montecarotto (Ancona) e nel settembre 1918 si spostò per ricoprire il medesimo ruolo a Paullo Lodigiano (ora prov. di ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] per il quale occorresse un oratore.
Il D. si rivolse anche all'attività politica e amministrativa. Dal 1458 tenne la pretura di Massa per più anni; vari incarichi amministrativi ricoprì in Siena, dove aderì alle "partes populares" e s'impegnò per ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] dell'America.
Il G. scrisse anche in prosa (Il libro del buon umore. Raccolta di prose umoristiche e scene di pretura, Roma 1913; Birbonate allegre, Bracciano 1920), ma il crescente successo di Trilussa gli tolse spazio e ridusse progressivamente l ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] l'orazione di commiato per il podestà Niccolò Marcello, Oratio ad insignem ac patricium virum Nicolaum Marcellum functum pretura Veronensi habita III kal. febr. MCCCCLVIII.
Nel 1458-59 tradusse in latino l'Agesilao di Senofonte, dedicandolo al ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] tensione ora agonistica ora parodica, nella letteratura coeva. Mentre, sul versante pubblico, è attestata la sua elezione alla pretura di Foligno nel luglio del 1629, nel 1630 la citata antologia milanese delle Opere poetiche (con accorpamento del ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] (II 29; IV 11; V 6, 17); magistrature ordinarie e straordinarie, consolato e tribunato militare (II 27; III 3; V 2; VI 18), pretura (II 15), edilità (IV 4), questura (II 2), tribunato della plebe (I 3; 11 24; V 2; VI 24), censura (III 13), dittatura ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di un suo capitolo in versi ined., ibid., XIV (1919), 4-6, pp. 175-178; Id., Il Padre di Bertoldo in Pretura, in Piccola morena, Bologna 1919, pp. 108-116; G. Vitaletti, La libraria universale di G. C., in Collectanea variae doctrinae Leoni ...
Leggi Tutto
pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...