GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e la famiglia di lei si sviluppò nel tempo un legame destinato a essere parte rilevante del complesso intreccio di rapporti e di conflitti con possono che essere scarsi e il loro carattere sarà di previsione e di lotta, ma con elementi di "piano" ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] esterno a ciò che rimaneva del potere temporale.
Tutti i calcoli e le previsioni si rivelarono sbagliati. Come già anche dopo l'avvento della Sinistra al potere (fece un'eccezione al tempodel primo esecutivo di B. Cairoli, ma se ne pentì con il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Slusius (3 ottobre 1687): in questa carica venne aiutato nei primi tempi da C. A. Fabroni con cui strinse una solidissima amicizia che del 1705: ad onta delle assicurazioni del re, anch'egli spiazzato dagli eventi che contraddicevano le previsioni ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] corte granducale anzi anticipò i tempi, pubblicizzando la notizia del fidanzamento prima del formale assenso da parte di a Torino, il quale si mostrava assai pessimista nelle previsioni sul futuro sovrano. Eppure, scriveva l'ambasciatore, "il ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 400 rubbie (pari a 67.267,2 ettari), con una previsione di spesa di circa 100.000 scudi. I lavori avrebbero pubblicato ampi stralci, in Mem. ined. del conteM. Fantuzzi sui tempi di C. XIII, in Boll. delMuseo del Risorg. di Bologna, VII [1962], pp ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] anche perché sembrava che quel compromesso procrastinasse a tempi indefiniti la soluzione del problema di Roma, ma quando poi Mazzini conseguenze che andarono molto al di là delle previsioni governative.
Il risentimento dell'opinione pubblica e la ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] imperatore era giunto in Italia nell'ottobre del 1310, e poco tempo prima, il 30 giugno, l'" previsioni, la sua più lunga assenza dalla Toscana, il C. non seguì immediatamente l'imperatore nel viaggio verso Roma, ma lo raggiunse a Viterbo ai primi del ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a Carlo V, che riteneva il più potente imperatore dai tempi di Carlo Magno, la difesa della fede cattolica e della S di Stato, in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il loro interesse, per i giudizi sempre spregiudicati, per le previsioni politiche lucidissime. Il 4 febbr. 1546 il D. lasciò la Parma, come era stata determinante negli ultimi tempidel pontificato del Farnese, restava anche uno dei motivi ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e che si sono manifestati uno già da tempo, e cioè l'ignoranza del peso del fattore ecologico, e l'altro apparso repentinamente proprio volume delle Cronache economiche e politiche: "Le previsioni più logiche del futuro prossimo - concludeva il C. - ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
previsione
previṡióne s. f. [dal lat. tardo praevisio -onis, der. di praevisus, part. pass. di praevidere «prevedere»]. – Il fatto di prevedere, di supporre ciò che avverrà o come si svolgeranno in futuro gli eventi, basandosi su indizî più...