Capopopolo parigino del sec. XV. Le lotte fra Armagnacchi e Borgognoni seguite all'assassinio del duca d'Orléans (1407), determinarono presto un vivo malcontento in Parigi per la disorganizzazione dell'amministrazione [...] i quali troviamo Simon le Coustellier, detto Caboche, che riuscirono ad impadronirsi del governo della città, arrestando il prevosto ed altri funzionarî odiati. Il regime di terrore inaugurato dai Cabochiens determinò una reazione nella borghesia e ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] rispose il 18 luglio che non poteva abbandonare la sua sede. Risposte analoghe gli giunsero in agosto dai vicari del prevosto di Oulx e dell'arcivescovo di Torino; sembra anzi che Biagio da Berra abbia opposto all'attività del commissario apostolico ...
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Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] del regno. Nel 1418, quando i Borgognoní entrarono improvvisamente di notte in Parigi, il Delfino Carlo fu a stento salvato dal prevosto di Parigi, Tanguy du Châtel, che lo tolse dal letto e svestito lo portò sul cavallo, prima alla Bastiglia, poi a ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] ribellione delle province siciliane, e non faticò a ottenerne la stima. Aggregato al corpo di spedizione con il grado di gran prevosto, il M. fu promosso capitano il 24 nov. 1848 e contribuì al ritorno dell'ordine in Sicilia. Dimostrò molta fermezza ...
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CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] i catafalchi funebri del vescovo di Piacenza monsignor Barni (1728), dell'imperatore Carlo VI (1741) e del prevosto Crollalanza (1748). Ideò anche le scenografie in occasione del giuramento di fedeltà prestato ad Elisabetta Farnese (1745) e ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] con i principi moravi, poté stabilirsi a Passau, in Baviera. Raggiunse Praga in compagnia del vescovo Enrico di Olmütz e del prevosto Geroh di Reichersberg, con il quale G. nel frattempo era entrato in rapporti di amicizia e di collaborazione, e che ...
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VITELLI, Giulio
Michele Lodone
– Nacque nel 1458 a Città di Castello, figlio naturale di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni della città, fu [...] sessantenne, questi fece definitivamente ritorno in patria.
A Città di Castello rimase per il resto della sua vita come prevosto commendatario della cattedrale di S. Florido, continuando a risiedere nel palazzo di famiglia. Tra il 1522 e il 1529 ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] VI lo nominò abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Stefano d'Ivrea ed il 3 novembre successivo lo designò prevosto della chiesa di S. Eusebio di Vercelli.
Le pressioni esercitate in suo favore presso la S. Sede dalla corte sabauda ...
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VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] una dispensa del pontefice (1253), continuò ad accumulare benefici: in questo periodo, infatti, è attestato come canonico di Narbona, prevosto a Béziers e rettore di due chiese in quest’ultima diocesi.
La sua carriera non subì contraccolpi quando la ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] in Pizzighettone dove, dopo la sconfitta di Pavia, il sovrano era sratq portato prigioniero il 27 febbr. 1525. In qualità di prevosto, il C. fece visita a Francesco I recandogli in omaggio un manto di velluto cremisi (Pollaroli, Tentativi, p. 268) e ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...